Se ben vi ricordate, lo avevamo preannunciato circa un mese fa: i pannelli solari e fotovoltaici torneranno sulla Casa Bianca, soddisfacendo così le richieste di quei cittadini che desideravano un segnale chiaro sull’impegno che l’amministrazione Obama sostiene che sarà profuso nella strada di tale segmento delle energie rinnovabili.
Dagli annunci del mese scorso si passa ora alla realtà dei fatti. I più attenti ricorderanno altresì che non si tratta certamente di una novità nel campo delle eco-energie: già nel corso del 1979, 32 pannelli solari furono installati sui tetti della Casa Bianca per volere dell’allora Presidente Jimmy Carter, al fine di rappresentare, con tale azione, un simbolo incontrovertibile dell’impegno statunitense nella corsa allo sviluppo delle energie rinnovabili.
Poi ci furono gli anni ’80, con dei prezzi del greggio in calo durante larghe parentesi, e una colpevole disattenzione nei confronti dell’incremento dello sfruttamento dell’energia solare e di altre fonti eco-energetiche. Il risultato è che la sorte dei pannelli solari sulla Casa Bianca interessò a un sempre minor numero di persone, con conseguente disinstallazione nel 1986.
Oggi, finalmente, la svolta. Il CEQ (Council on Environmental Quality) ha dichiarato che l’installazione di pannelli fotovoltaici e solari sul tetto della Casa Bianca avrà luogo, come parte del progetto di dimostrazione del Dipartimento dell’Energia nei confronti degli sforzi sul fronte delle tecnologie solari e rinnovabili.