Sta per prendere il via la costruzione di uno dei più grandi impianti di sfruttamento dell’energia solare su strutture commerciali negli Stati Uniti. Il segmento è stato cronicamente trascurato all’interno del processo di sviluppo delle energie rinnovabili, anche se i prossimi anni dovrebbero caratterizzarsi per nuovi percorsi di crescita su scala commerciale, anticipati da alcune grandi iniziative in corso di realizzazione nel Paese nordamericano.
A rendersi protagonista di questa opera quasi pioneristica è la GlaxoSmithKline Consumer Healthcare (GSK), che avvierà i lavori di installazione di quello che dovrebbe diventare l’impianto di energia solare più grande degli Stati Uniti ad esser costruito sui tetti di una struttura commerciale.
L’unità fisica interessata dall’investimento di Glaxo sarà il proprio centro di distribuzione regionale per il Nord-est America, a York, dove verranno installati circa undicimila pannelli solari per una capacità energetica pari a 3MW, a copertura di un’area pari a quasi sette campi di football americano.
Sono quasi 100 le risorse umane che trascorreranno i prossimi due mesi a realizzare la sistemazione dei pannelli sul tetto dell’edificio; a divenire responsabile del progetto è la American Capital Energy, che ritiene possibile completare la fase di predisposizione dell’impianto con un ritmo di 500 pannelli al giorno.