L’utility californiana Southern California Edison ha annunciato di aver siglato 21 accordi per l’acquisto di energia solare da erogare nei confronti dei clienti serviti mediante la propria rete elettrica, attualmente ammontanti a circa 14 milioni di persone, frutto dei quasi 5 milioni di contratti formalizzati nel corso degli anni con i cittadini californiani. L’operazione dovrebbe riservare alla SCE un volume complessivo di energia pulita pari a 259 MW, da aggiungersi a quanto in precedenza ottenuto.
La strategia della SCE sembra porsi in perfetta sintonia con la strategia nazionale del Paese statunitense, che da diverso tempo sta cercando di arricchire la propria potenza eco-energetica, riducendo il ricorso alle fonti energetiche convenzionali.
L’utility californiana crede inoltre che entro la fine dell’anno sarà in grado soddisfare il 20% delle richieste energetiche attraverso fonti energetiche rinnovabili, come sancito inoltre dalle linee guida del Paese.
Nel corso del 2009, invece, l’utility erogò 13,6 miliardi di kWh di energia rinnovabile, pari al 17% del fabbisogno energetico dei propri clienti, e pari al 79% di tutta l’energia solare statunitense erogata, al 51% di quella geotermica e al 5% dell’eolico.
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