Di energia solare dallo spazio si parla da tempo, e solamente nel corso degli ultimi anni sembra si stiano ponendo in essere dei passi abbastanza seri e ben pianificati per poter sfruttare questa enorme risorsa, che in un recentissimo approfondimento il magazine Thrut-out ha ben definito come la più grande fonte di energia ancora da esplorare e sfruttare, in grado di risolvere buona parte dei problemi energetici mondiali.
Che sia o meno troppo ottimista, la versione offerta dal magazine è quella di un vero e proprio auspicio nei confronti di un più celere sviluppo di questo segmento energetico, nella speranza che anche attraverso lo sfruttamento della tecnologia esistente si possano lanciare nello spazio dei satelliti che possano catturare l’esposizione (privilegiata) solare.
Attraverso una rete di satelliti spaziali sarebbe infatti possibile – prosegue il magazine – poter trarre elettricità per 24 ore al giorno, trasmettendo poi la stessa sulla Terra attraverso un sistema di trasmissione a microonde.
Rimane ora da capire quali saranno i passi concreti in materia, con gli Stati Uniti un pò avvantaggiati rispetto agli altri Paesi nella corsa all’energia solare. Un segmento del quale si parla da oltre quarant’anni, e sul quale, tuttavia, non troppo sembra esser stato fatto.