BP ha dichiarato che il proprio progetto di realizzazione di una rete energetica solare nel New South Wales, in Australia, è da valutarsi intorno ai 600 milioni di dollari. Il progetto, stimato in 150 MW, sorgerà vicino alla città di Moree, e dovrebbe poter garantire la creazione di circa 700 posti di lavoro. Il programma di BP è uno dei quattro piani fotovoltaici che il governo australiano ha scelto di predisporre, nel corso del mese di maggio, all’interno del programma Solar Flagships da 1,5 miliardi di dollari.
I progetti sono stati accolti con molto interesse tra gli operatori locali del settore. Tuttavia, la predisposizione dei piani è stata occasione utile per ritornare sul tema legato al costo dell’energia fotovoltaica, che fino a quando rimarrà sensibilmente al di sopra dell’elettricità generata da fonti convenzionali, non riuscirà a ottenere lo sviluppo meritato.
Per tale motivo, non è escluso che il governo australiano possa riuscire a studiare un’opzione per introdurre delle tariffe sulle emissioni di carbonio che possano in qualche modo agevolare il passaggio ad un più convinto utilizzo delle energie rinnovabili.
Il governo australiano dovrebbe inoltre accelerare ulteriormente la predisposizione di progetti ad energie pulite, supportando la realizzazione, nel breve periodo, di quattro impianti solari termici, che dovrebbero poter essere approvati entro la prima metà del 2011.
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