La società spagnola Gamesa ha annunciato di aver vinto una gara per l’aggiudicazione di un importante lavoro nel settore delle energie rinnovabili, grazie al quale potrà realizzare la prima unità di produzione di energia eolica del Paese. Negli stessi giorni, in Siria avvierà i lavori di realizzazione di un impianto solare la tedesca Sunset Energietechnik. Due conferme dei progressi eco-energetici siriani.
Più in particolare, la Gamesa è stata scelta dopo aver analizzato cinque diverse offerte per la predisposizione e l’avvio dell’operatività di un impianto di generazione dell’energia eolica dalla capacità di 50 MW, che verrà costruito ad un costo approssimativo di circa 60 milioni di euro.
Le mosse della Siria nei comparti eco-energetici sono ancora piuttosto prudenti, ma c’è da ben sperare che possano farsi più convinti nei prossimi anni.
Il paese è infatti il più importante produttore di greggio dell’area che si spinge ad oriente del Mediterraneo, e per ridurre la propria dipendenza economica dall’oro nero, sta cercando di ribilanciare la forza energetica ricercando nuove fonti alternative.
La produzione di greggio siriano è infatti in calo dal 1996, e il trend dovrebbe acuirsi nei prossimi tempi.
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