Secondo quanto sta lentamente venendo alla luce nel Paese asiatico, la Cina avrebbe rilanciato le proprie ambizioni decennali per lo sviluppo delle energie rinnovabili. In altri termini, la nazione starebbe cercando di aggiungere circa 500 GW di eco-energie alla propria rete energetica nazionale entro il 2020: si tratterebbe di un grande balzo in avanti, supportato soprattutto dall’atteso boom dell’energia eolica, sulla quale la Cina sembra scommettere le risorse maggiori.
Ad ogni modo, a giocare un ruolo importante saranno anche altre fonti energetiche pulite, come i biocarburanti, la cui produzione dovrebbe salire dalle attuali 2 milioni di tonnellate a 10 milioni di tonnellate, con il solo biodiesel che crescerà fino a 2 milioni di tonnellate.
Il Paese vorrà poi, senza alcun dubbio, confermare la propria leadership nel campo delle energie solari, con un obiettivo davvero straordinario: coprire circa 300 milioni di metri quadri di terreno e di terrazze con pannelli solari, rispetto ai 100 milioni rilevati nel 2006.
Infine, l’idroelettricità, che al 2020 potrebbe giungere a quota 300 GW. Grandi numeri di un Paese che sta compiendo grandi investimenti nelle eco-energie, e che sembra aver staccato irrimediabilmente tutti i principali competitors internazionali, USA in testa.