Sull’utilizzo delle energie rinnovabili la Toscana ha dimostrato un impegno sostanziale, che si propone importanti obiettivi per il futuro. Il tutto si configura come un’apprezzabile progetto per cercare di limitare la produzione di energia per mezzo dell’uso dei combustibili fossili, che sono causa di inquinamento dell’aria. La Toscana, per rimediare a tutto ciò, intende passare dal 28% al 50% di energia prodotta da fonti rinnovabili. Un intento veramente apprezzabile, che è stato chiaramente esposto dal presidente della regione Enrico Rossi. I vantaggi riscontrabili sono tanti.
Infatti, secondo ciò che è stato affermato dal presidente della regione Toscana, incrementare l’uso delle energie rinnovabili non porta soltanto ad una riduzione dell’inquinamento ambientale, con il conseguente beneficio a favore dell’ambiente. L’incremento dello sfruttamento delle fonti rinnovabili permetterà al territorio di conquistare una maggiore autonomia per ciò che concerne l’approvvigionamento energetico. Tutto ciò potrebbe rappresentare anche una strategia importante per avere la possibilità di rinunciare al nucleare.
Per la realizzazione di questo progetto volto ad un più intenso uso delle energie rinnovabili saranno messi a disposizione specifici stanziamenti ed ecoincentivi. Fra questi una particolare attenzione verrà rivolta alle iniziative che intendo portare alla messa a punto di impianti per produrre energia pulita. Soprattutto la regione Toscana intende puntare sulle opportunità offerte dalla geotermia.
Le eco-energie diventano insomma il punto di svolta essenziale nella lotta alle emissioni di anidride carbonica.