La Banca Europea per gli Investimenti ha concluso un accordo che la porterà a finanziare alcuni progetti di sviluppo di energie rinnovabili, per un valore complessivo stimato intorno ai 500 milioni di euro. A divenire area territoriale di competenza del sostegno di questi progetti eco-energetici sarà la Cina, già leader mondiale nella corsa per la crescita ecosostenibile, che beneficerà quindi del nuovo intervento da parte dell’istituzione finanziaria.
Il prestito, già siglato ufficialmente attraverso un incontro cerimoniale tenutosi a Pechino, rappresenta storicamente il secondo investimento più grande che la Banca abbia mai effettuato per sostenere dei progetti di sviluppo di tecnologie pulite nel Paese asiatico.
Soddisfazione per la raggiunta intesa è stata espressa dall’istituzione europea, che ha voluto porre l’attenzione sulle milioni di tonnellate di Co2 che verranno risparmiate attraverso i progetti (circa 15) che la Banca Europea per gli Investimenti andrà a supportare in Cina.
Altrettanta soddisfazione hanno poi espresso le controparti, convinte che anche attraverso tali forme di collaborazione e cooperazione finanziaria intercontinentale si possano conseguire gli obiettivi di riduzione dell’intensità energetica entro il breve e medio termine.