Secondo quanto riporta un comunicato diffuso dalla Estonian Public Broadcast, Alessandro Clerici, del World Energy Council, avrebbe affermato che l’idea che le energie rinnovabili siano convenienti economicamente è un’illusione, supportata dalla generale convinzione che le eco-energie possano essere prodotte a buon mercato a causa della sottostante gratuità del vento, o del sole.
Le dichiarazioni di Clerici possono ben essere interpretate come una sorta di spinta a migliorare il livello di efficienza energetica applicabile allo sfruttamento dell’energia rinnovabile, affinchè possa essere incrementata la qualità e la quantità di energia pulita traibile dagli impianti esistenti e da quelli in fase di predisposizione.
Oltre a ciò, occorre focalizzarsi altresì su un altro punto importante: il risparmio energetico. La riduzione degli sprechi non potrà infatti che aumentare le possibilità di consumo, con un implicito riferimento al miglioramento energetico degli edifici.
Insomma, la strada da fare sul fronte delle energie rinnovabili sembra essere ancora lunga, e la parità di costi tra la generazione di elettricità da fonti pulite e quelle convenzionali, non è affatto a portata di mano.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…