Un nuovo studio eco-energetico rivela come gli investimenti nelle energie rinnovabili compiute dalla Germania nel corso degli ultimi anni abbiano portato il Paese a salire al secondo posto mondiale in quanto a ritmo di impieghi nello sfruttamento delle energie pulite. La seconda posizione tedesca è stata accolta come un grande risultato dal governo locale, visto e considerato che il leader della classifica è, per il momento, l’irraggiungibile Cina.
Gli investimenti tedeschi nelle energie rinnovabili sono infatti raddoppiati nel corso del 2010, passando a quota 29 miliardi di euro, e permettendo al Paese europeo di scavalcare l’ex second leader, gli Stati Uniti d’America, a loro volta ulteriormente distanziati dal percorso cinese.
Lo studio della Pew Charitable Trusts riporta inoltre che la Cina avrebbe investito oltre 54 miliardi di euro nelle energie rinnovabili, rispetto ai 39,1 miliardi di euro del 2009.
Gli Stati Uniti hanno invece incrementato gli investimenti eco-energetici del 50% a 34 miliardi di euro.
Buone notizie anche per l’Italia. Il nostro Paese si è infatti classificato quarto (soprattutto grazie al boom del fotovoltaico) con investimenti in energia pulita pari a 13,9 miliardi di euro, poco meno della metà degli impieghi tedeschi.