E’ stata finalmente presentata – con tutti gli “onori” del caso – la turbina sottomarina più grande del mondo. La mega-unità è presente all’interno di un impianto di sfruttamento delle energie rinnovabili a Invergordon, in Scozia, ed è stata realizzata dalla Atlantis Reources Corporation, una società specializzata nel segmento, che ha ribattezzato la turbina con il nome di AK1000.
Stando a quanto preannunciato dagli stessi sviluppatori, la turbina della Atlantis sarà installata attraverso degli ancoraggi sul fondo marino, e connessa alla rete elettrica nazionale, già alla fine dell’estate in corso. La compagnia ha poi elencato le qualità di tale unità, in grado di generare energia elettrica utile per soddisfare il fabbisogno di oltre mille abitazioni, e sviluppata per poter resistere alle correnti e alle intemperie più incisive.
Esteticamente, la turbina gigante di Atlantis ha un diametro di circa 18 metri, pesa 130 tonnellate ed è alta 22,5 metri. La sua capacità dovrebbero consentirle la produzione di 1MW di potenza energetica a fronte di una velocità delle correnti marine pari a circa 2,65 metri al secondo.
Il chief executive officer di Atlantis, Timothy Cornelius, si è soffermato a lungo sulla capacità innovativa della turbina, che rappresenta un importante passo avanti del Regno Unito sul fronte dello sfruttamento dell’energia marina. Un suo utilizzo più massivo, ha poi di chiarato il manager della compagnia, permetterà alla Scozia di incrementare in maniera significativa la propria produzione di energie rinnovabili.