Secondo quanto riferito dagli stessi vertici societari, la Duke Energy Corporation, una delle principali compagnie ad operare nei settori della produzione di energie rinnovabili e non, potrebbe presto trovare ampi margini di cooperazione con alcune “colleghe” cinesi per la realizzazione, lo sviluppo e la gestione di progetti “verdi” al di fuori dei confini del Paese asiatico, con evidente reciproca soddisfazione per entrambe le parti.
La società nord-californiana guidata dall’attuale CEO James Rogers sta infatti da tempo ricercando nuovi spazi per realizzare investimenti nell’energia solare e in quella eolica oltre a quelli già avviati all’interno degli Stati Uniti. Inoltre, la stessa azienda vorrebbe incrementare gli sforzi nel settore idroelettrico, consolidano i propri investimenti in Sud America.
Come riportato recentemente da Bloomberg, Rogers avrebbe dichiarato che una delle priorità è senza dubbio quella di sviluppare opportunità al di fuori della Cina attraverso consorzi con società cinesi. Il manager di Duke Energy si sarebbe tuttavia ben guardato dal nominare esplicitamente i possibili partner, evidentemente già in fase di individuazione.
Attualmente la compagnia ottiene circa il 90% dei propri ricavi dagli Stati Uniti, e circa il 10% da Paesi sudamericani come il Peru, l’Ecuador e l’Argentina.