Una compagnia australiana operante nel settore delle energie rinnovabili – la Golden Saint Resources – ha annunciato di aver stretto un accordo con un partner africano al fine di cercare di sfruttare l’energia marina ottenibile dal moto ondoso al largo delle coste della Sierra Leone. Il progetto che interesserà il Paese africano è attualmente in fase di sviluppo, e rappresenta un vero e proprio battesimo per la Golden Saint Resources, che non ha – nel proprio portafoglio – altri progetti di simile natura.
Nonostante la scarsa esperienza in materia, tuttavia compensata dai buoni progetti sviluppati in altri comparti eco-energetici nel corso degli scorsi anni, la società australiana si dimostra molto fiducia circa una pronta realizzazione del piano, che diventa un componente essenziale per dar vita all’accordo stretto con il governo della Sierra Leone.
I vertici della compagnia fanno intanto sapere di aver già avviato delle trattative piuttosto avanzate con diverse società energetiche specialiste nella realizzazione di impianti marini per lo sfruttamento dell’energia cinetica, fornendo inoltre alcuni interessanti dettagli finanziari.
Su tale fronte, è noto che il progetto ha potuto godere di un finanziamento iniziale di circa 5 milioni di dollari stanziati dallo stesso governo del Paese africano, cui seguiranno altre iniezioni di denaro per un totale di 28 milioni di dollari.
Dal canto suo, Golden Saint Resources dovrebbe dar vita a un aumento di capitale sociale attraverso un’offerta pubblica iniziale di nuove azioni alla Borsa australiana, da realizzarsi entro il prossimo mese di marzo.