GE, una delle aziende più impegnate al mondo nello sviluppo di progetti energetici rinnovabili, ha affermato che il portafoglio della propria GE Energy Financial Services ammonterebbe a circa 6 miliardi di dollari di investimenti nelle eco-energie, più o meno il doppio delle dimensioni del portafoglio rilevato alla fine del 2008, ma ben cinque volte di più del peso che gli impieghi in energie rinnovabili rappresentavano alla fine del 2006 sul totale degli investimenti (il 30% di oggi contro il 5% di quattro anni fa).
In un comunicato stampa, infatti, GE ha affermato che i propri investimenti riguardano ben 14 diversi Paesi, includendo 95 impianti eolici, 40 installazioni solari, 6 progetti idroelettrici e altre unità di sfruttamento di tecnologie energetiche alternative.
La compagnia ha poi colto l’occasione per ribadire l’essenzialità che lo sviluppo delle energie rinnovabili sia accompagnato gradualmente dai governi nazionali, auspicando che anche negli Stati Uniti vi possa essere un convinto sostegno con incentivi e altri bonus per la crescita delle eco-energie.
GE ha a tal proposito ricordato l’importanza che lo sviluppo della green economy potrebbe avere per il mercato del lavoro, in un Paese, come gli Stati Uniti, dove il tasso di disoccupazione rimane ancorato su soglie vicine al 10%.
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