In tema di ricorso alle energie rinnovabili non si può non ricordare la maxi serra fotovoltaica realizzata vicino Lodi, esattamente a Merlino. Si tratta di una struttura formata da 15.000 metri quadrati di moduli solari, che hanno una caratteristica particolare: sono stati installati ad alcuni centimetri da terra, in modo che si possa continuare a coltivare il terreno. I pannelli fotovoltaici impiegati per l’impianto sono realizzati in un materiale semitrasparente, che permette di far passare la luce del sole e il tutto non fa altro che agevolare l’agricoltura.
Nel caso specifico si tratta di una coltivazione di melanzane, che potranno beneficiare di tempi di accrescimento più rapidi. Allo stesso tempo la serra solare permette di produrre energia pulita da impiegare in maniera ecosostenibile. L’energia a basso impatto ambientale viene utilizzata per mettere in moto le celle frigorifere dell’azienda agricola San Maurizio, che ospita l’impianto fotovoltaico. Un elemento in più sulle nuove stime in relazione alla capacità italiana di produrre energia solare.
L’energia green che risulterà in eccesso entrerà a far parte della rete nazionale. La maxi serra solare costituisce un valido esempio della possibilità di coniugare ecoenergie e agricoltura sostenibile. In termini di energia solare un grande progetto per portare energia pulita a sostegno dell’ambiente. A tal proposito significative sono le dichiarazioni di Carlo Franciosi, Presidente della Coldiretti di Milano e Lodi:
Un bell’esempio di applicazione virtuosa del fotovoltaico perché si produce energia pulita e al tempo stesso non si consuma suolo agricolo, una risorsa importante e sempre più rara e costosa.
Viene da chiedersi: il fotovoltaico riuscirà a soddisfare un quinto dei bisogni energetici mondiali?