Erbaccia infestante in giardino: non sottovalutarla, eliminala subito

Come eliminare l’erbaccia infestante che governa i nostri giardini o orti? Vediamo come fare e come prevenire la fastidiosa ricomparsa.

erba rimozione definitiva portulaca
Portulaca (Foto da Canva) – Ecoo.it

Nello specifico, facciamo riferimento alla portulaca, si tratta di una pianta infestante commestibile che cresce spontaneamente. Cerchiamo di capire come eliminarla, ma soprattutto come prevenire la fastidiosa crescita. La portulaca cresce su qualsiasi terreno è una pianta difficile da eliminare. Se non si debella definitivamente questa pianta, purtroppo, tenderà a crescere facilmente anche dopo una settimana. Questa pianta è conosciuta con altri nomi, come erba grassa, porcellana comune ed erba porcellana ed è ricca di Omega-3.

Questa pianta tende di più a crescere dalla primavera fino all’autunno. Per fortuna la portulaca non tollera le basse temperature, infatti, è quasi impossibile trovarla nei mesi più gelidi. L’inverno e il termometro che segna lo zero potrebbero essere ottimi alleati per contrastarla.

Come facciamo ad eliminarla?

Proviamo a capire, come rimuovere questa pianta. Possiamo prima di tutto zappare il terreno in modo superficiale, quando notiamo che la pianta sta pian piano crescendo, così da sbarazzarcene subito ed evitare che invadi i nostri orti. Non commettiamo l’errore frequente dopo averla rimossa di precedere con l’irrigazione, perché se no il risultato ottenuto sarà la ricomparsa dopo pochi giorni.

erba rimozione definitiva portulaca
Portulaca (Foto da Canva) – Ecoo.it

Proviamo a ricorrere al metodo della pacciamatura, di cosa si tratta? Di una tecnica che prevede l’utilizzo di paglia o teli plastici molto scuri. Considerare la scelta di utilizzare dei diserbanti in un piccolo spazio verde non è molto consigliato.

Come possiamo prevenire?

erba rimozione definitiva portulaca
Portulaca (Foto da Canva) – Ecoo.it

Anticipiamo la preparazione del letto del terreno. Pensiamo, anche a dei diserbanti chimici naturali, come l’aceto o il sale, questi prodotti a lungo andare, però, potrebbero influire negativamente sul nostro terreno.  Altro metodo potrebbe essere quello dell’acqua bollente, grazie allo shock termico provocato le piante seccheranno. È importante tenerla, però, lontana da piante e fiori.

Altro metodo è annaffiare solo i punti che ci interessano, privare d’acqua questa pianta aiuterebbe molto. Se l’aria colpita risulta essere molto estesa in quel caso è meglio intervenire con dei diserbanti che esistono in commercio.

Purtroppo questa pianta è molto difficile da rimuovere definitivamente ed è importante intervenire velocemente per evitare la ricomparsa. Non sarà una semplice impresa, ma possiamo comunque provare a fare del nostro meglio.

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