In fatto di raccolta differenziata gli errori sono tanti: ecco i più comuni e diffusi da cui stare alla larga per ridurre il proprio impatto ambientale. Queste attenzioni pur apparendo semplici, in realtà fanno davvero una grande differenza. D’altronde un gesto del singolo unito a quelli degli altri può davvero salvare le sorti del Pianeta.
La raccolta differenziata non è un’opzione, ma una necessità in un’epoca in cui i rifiuti la fanno da padrone, inquinando la terra in modo inesorabile: smaltire plastica, carta e residui alimentari in modo corretto è quindi fondamentale per salvaguardare il nostro Pianeta, sempre più minato dall’insostenibile comportamento dell’uomo.
Malgrado la situazione drammatica in cui si trova la natura colpita dagli inesorabili cambiamenti climatici, non tutti sono consapevoli del reale impatto di una scelta sbagliata in fatto di raccolta differenziata.
Buttare separatemene i rifiuti a seconda delle tipologie al meglio, scongiurando errori, è imprescindibile per garantire il corretto smaltimento dei rifiuti e del loro riutilizzo. In molti cadono in sbagli che sono molto comuni, vedendo buttati i rifiuti nel posto sbagliato.
Raccolta differenziata, gli errori più comuni
Buttare i rifiuti in modo inesatto ha ripercussioni notevoli sullo smaltimento degli stessi, non facendo altro che aumentare la loro mole e impattando così negativamente sul Pianeta.
Tra gli errori più comuni in fatto di smaltimento dei rifiuti c’è quello di buttare i bicchieri rotti nel vetro: in realtà vanno nell’indifferenziata. Cavi e cuffie rotte non vanno buttati invece nell’indifferenziata, ma devono essere portati nelle isole ecologiche.
Raccolta differenziata: gli sbagli da non fare più
Altro sbaglio molto diffuso riguarda i capelli spesso buttati in modo errato nel water: il loro posto è nell’umido. E per quanto riguarda gli scontrini? Questi non vanno buttati nella carta, ma nell’indifferenziata.
Altro errore fatale è buttare il cartone della pizza nella carta: essendo unto e spesso con residui di cibo va nell’indifferenziata oppure nell’umido. Stessa cosa in generale per i cartoni delle confezioni del cibo che vanno buttati nella spazzatura dedicata alla carta solo se sono puliti. Altro grosso sbaglio riguarda le lampadine di vetro che devono essere buttate nel contenitore del vetro, ma in appositi centri ad hoc per la loro raccolta. Nel caso di quelle incandescenti va bene l’indifferenziata. Con queste piccole accortezze si eviterà di cadere negli errori più comuni nella raccolta differenziata.