Con il numero delle passeggiate che aumenta in estate potrebbe capitare di incontrare un animale selvatico ma cosa fare in caso di attacco? Alcuni comportamenti potrebbero costarti addirittura la vita
Non si può negare che uno dei sogni di tante persone sia quello di poter incontrare un animale selvatico. C’è chi è magari affascinato dai grandi erbivori della savana o della foresta, chi invece vorrebbe scorgere un orso o magari dei lupi o ancora c’è chi vorrebbe nuotare accanto ad un delfino o magari ad un capodoglio. Ma anche nel caso dovesse verificarsi uno di questi emozionanti incontri ravvicinati con la natura selvatica ci sono alcuni comportamenti che è bene seguire come pure alcuni comportamenti che invece sarebbe meglio evitare, soprattutto per non mettere a repentaglio la propria vita e quella dell’animale.
Perché, nella nostra visione antropocentrica del mondo, può capitare di perdere di vista il fatto che nel momento in cui incontriamo un altro animale non stiamo incontrando un personaggio di un cartone animato o di un film ma un essere che ha, come noi, dietro le spalle migliaia di anni di evoluzione e comportamenti che sono per lui naturali ma che possono essere pericolosi per chi ci si trova vicino.
Cosa non fare se l’incontro avviene sulla terraferma
Camminare in un bosco o in un prato potrebbe essere una occasione per fare la conoscenza ravvicinata dei grandi erbivori che vivono nei boschi anche in Italia. Per esempio i cervi, i cinghiali, oppure potrebbe essere l’occasione per incontrare animali più piccoli ma altrettanto affascinanti come i ricci e gli scoiattoli. Una buona norma è sempre quella di tenere le mani a posto. Gli animali non vanno in alcun modo avvicinati e soprattutto non devi tentare di dare loro da mangiare. Non puoi sapere come reagiranno al tuo odore o un movimento involontario che potresti fare.
Se poi incontri un animale dallo spirito bellicoso, magari un cinghiale, un lupo o una volpe la prima cosa da non fare è cercare di fuggire via correndo. Ricordati che tu hai solo due gambe motrici mentre loro ne hanno quattro e le sanno usare. Se ti devi allontanare cammina all’indietro cercando di produrre molto rumore per spaventare l’animale e dissuaderlo dall’attaccarti.
Cosa fare per prevenire un attacco di un animale in acqua?
Come sulla terraferma anche in mare aperto è possibile fare incontri ravvicinati con animali più o meno indifferenti alla presenza umana. Se incontri uno squalo, per esempio, non necessariamente stai per diventare la sua cena: non scappare e non cercare di allontanarti velocemente in preda al panico. Se l’animale si avvicina cerca invece di colpirlo puntando al naso, alle branchie e agli occhi per indurlo a lasciarti in pace. E se invece incontri dei delfini evita di pensare che siano tutti parenti di Flipper, perché potrebbero non essere amichevoli e cercare di morderti. Tieniti a distanza a meno che tu non abbia modo di risalire su una barca e uscire dall’acqua rapidamente.