Esiste un centro dell’universo? Decennio dopo decennio, l’umanità si è interrogata su questo dubbio amletico, diventato protagonista di molti studi. Di recente è arrivata una risposta inaspettata: ecco di cosa si tratta.
Manto infinito, l’universo cela al suo interno misteri irrisolti, di cui, probabilmente, non si troverà mai una risposta certa. Da secoli il cosmo affascina l’umanità, diventando oggetto di innumerevoli studi e ricerche epocali: con le tecnologie sempre più all’avanguardia, negli ultimi anni si sono fatte scoperte innovative a tema universo che hanno portato a rivelazioni importanti.
Tra queste sembra essere stato risolto un quesito che da decenni lascia dubbiosi: l’universo ha o no un centro? La risposta è stupefacente.
Tra le tante rivelazioni a tema universo (ecco alcune novità importanti) ce n’è una riguardante il suo centro con cui è stato chiarito se esista o meno.
Prima di entrare nel nocciolo della questione sul centro dell’universo, è bene ricordare come questo si espanda continuamente, scoperta venuta a galla grazie a Edwin Hubble, famoso astronomo americano. Quest’ultimo ha anche capito come le galassie si allontanano dalla Terra con una velocità proporzionale alla distanza del nostro Pianeta dalla Via Lattea. Se ne deduce come la distanza che intercorre tra due galassie aumenti, quindi, con lo scorrere del tempo.
Ricordiamo anche quanto diceva Einsten: lo spazio non è statico, ma si può deformare, incurvare e perfino dilatare. Inoltre è bene sottolineare come l’universo non cresce dentro un qualcosa: il cosmo è, infatti, il tutto. Ora vediamo da vicino la risposta al quesito sull’esistenza del suo centro.
Tra le tante affascinanti teorie e scoperte sul cosmo, da secoli ci si chiede se ci sia un centro nell’universo.
A chiarire questo dilemma è il professor Amedeo Balbi, dell’Università di Tor Vergata di Roma, (come riporta il portale Passione Astronomia): in particolare è stato messo in luce come non esista un centro del cosmo, chiarendo come ogni punto universale sia equivalente all’altro. Quindi non ci sono porzioni privilegiate dell’universo.
In particolare non esisterebbe un suo centro di espansione: questo processo avviene nello spazio allo stesso modo.
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