Il lavoro in giardino soprattutto se decidi di avere un orto non finisce mai ed è per questo che anche se è ancora estate devi pensare a come accogliere le piante dell’orto autunnale
Poter godere dei prodotti della terra che vengono direttamente dal tuo giardino è una emozione indescrivibile. Ma è una soddisfazione che comporta un lavoro costante che copre ogni stagione perché in ogni stagione dell’anno c’è qualcosa da fare in giardino per preparare la terra e le piante alla stagione successiva.
E anche se l’autunno e l’inverno possono sembrarti momenti in cui non cresce nulla, in realtà ci sono molte verdure che puoi iniziare a coltivare in estate e poter poi consumare in autunno o in inverno. Quello che devi ricordare è che il terreno va preparato con sufficiente anticipo da consentire la messa a dimora delle piantine per tempo. Se vuoi cominciare a lavorare per il tuo prossimo orto autunnale e per quello invernale ecco cosa devi fare da subito.
Se il tuo orto è composto da un appezzamento di terreno è chiaro che il lavoro che dovrai fare occuperà più tempo perché avrai più spazio da dover curare ma anche nel caso in cui il tuo orto non sia altro che qualche grosso vaso in terrazzo dovrai comunque prestare molta attenzione a quello che fai. In generale è bene ricordare che la preparazione del terreno prima della messa a dimora delle piantine o dei semi è più o meno sempre la stessa a prescindere dalla stagione. Per questo non hai bisogno di nuove attrezzature.
Il primo passaggio, se il tuo orto è in terreno aperto, è quello di aggiungere terriccio sulle cosiddette prode, ovvero le file di terriccio rialzato in cui si mettono a dimora le piante e che ai lati hanno i comodi canali per l’irrigazione. Aggiungere terriccio fresco sulle prode significa aiutare le piante che verranno ad avere una terra nuova in cui crescere. Ovviamente questo passaggio non è possibile se il tuo orto è composto dai vasi ma puoi comunque iniziare creando una zona rialzata centrale che ti aiuterà a distribuire le piantine. Il secondo passaggio è quello di rompere le zolle di terreno per aiutare le piante nel momento della radicazione. Da ultimo, una volta che il terreno è stato ribaltato e sono state create le prode, occorre eliminare le eventuali erbacce ancora presenti. E questo passaggio è importante anche per i vasi, soprattutto se stai usando vasi in cui nella stagione precedente erano piantate altre cose. Eliminate le erbacce il passaggio finale è quello del concime seguito dalla messa a dimora.
Anche se la natura sembra pronta ad andare in letargo l’autunno è comunque un buon momento per seminare e coltivare diverse piante. Per esempio puoi piantare e consumare soncino, lattuga, rucola e bietole. In autunno è anche possibile piantare gli spinaci e seminare i ravanelli. Tieni presente, nel momento in cui scegli che cosa seminare e piantare, l’esposizione del tuo orto autunnale nonché la composizione del terreno. Per esempio la rucola ama i terreni sabbiosi e argillosi e soprattutto i terreni in cui non ci sono state altre piante mentre gli spinaci, che amano i terreni argillosi e con molto humus, apprezzano se come coltura precedente sul loro terreno ci sono stati i pomodori oppure i cetrioli.
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