L’estate si avvicina: dove fare il bagno in Italia. Occhio alle spiagge pericolose

Tempo di vacanze e di mare con l’estate alle porte e cresce la voglia di rinfrescarsi nelle acque marine. Andiamo a vedere dove è meglio recarsi a fare il bagno in Italia e dove no

Il Bel Paese, bagnato su tre lati dal mare, rimane una delle mete estive per eccellenza. L’Italia presenta tra l’altro diverse tipologie di luoghi dove poter godere del mare e c’è l’imbarazzo della scelta. Scogli, spiagge di sabbia, ciotolini, sassolini, acqua chiara trasparente, blu, verde e con riflessi. Fondali ricchi e differenti che regalano scorci di inenarrabile bellezza. Chilometri e chilometri di costa ma non solo anche fiumi e laghi possono completare l‘offerta della nostra nazione.

Di spiagge belle in Italia ce ne sono tante, ma non sempre possono garantire un mare sicuro. E’ dunque bene informarsi rispetto alla situazione dell’inquinamento dei mari italiani che vengono periodicamente tenuti monitorati dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente. Non tutte le acque italiane superano i parametri previsti per essere dichiarate balneabili, e lo stesso discorso vale per gli altri bacini idrici presenti sul nostro territorio.

La situazione

Se la Basilicata, la Toscana e il Friuli Venezia Giulia fanno riscontrare livelli di batteri non eccessivi, i luoghi dove è vietato fare il bagno in Italia sono ben catalogati. Si tratta della zona di Pozzuoli, del villaggio agricolo a Castel Volturno, di Vietri sul mare e Praia a Mare alle Marlane in Campania. In Emilia Romagna è da evitare lo sbocco del Marano a Rimini e nel Lazio la zona dell’Arrone. Il livello di inquinamento è stato rilevato alto da Legambiente a Francavilla a Mare alla Foce del fiume Alento, a San Vito Chietino, Foce del fiume Feltrino e a Rocca San Giovanni alla Foce del canale località la Foce tutte in provincia di Chieti.

Anche Salò non sta meglio e presenta criticità rilevanti di concentrazioni di enterococchi intestinali e escherichia coli. La Puglia invece ha il primato del mare più pulito d’Italia seguita dalla Sardegna e dalla Toscana, mentre le bestie nere sono la Sicilia e l’Abruzzo. Altro luogo degno di nota è la Spiaggia Baia delle Sirene di Punta San Vigilio, ma non si trova al mare, bensì sul Lago di Garda. Il mare più bello risulta essere quello a La Pelosa a Sassari seguito da Cala Rossa a Favignana, Egadi.

Mare pulito

Il mare pulito e cristallino vince in Puglia e in Sardegna, sul Lago di Garda, ma anche a Marasusa a Tropea in Calabria e a Monterosso al Mare, nelle Cinque Terre liguri e ancora a Cala Marinella, Castellammare nella bella Sicilia. Una menzione speciale va anche alle piccole isole italiane, autentici gioielli di mare trasparente dai colori incredibili e dalle mille sfumature come le incantevoli Eolie a largo di Messina o le Pelagie e Pantelleria, Sicilia.