Eterna giovinezza: un professore passa 100 giorni sott’acqua

Per dimostrare la sua teoria sull’eterna giovinezza un professore è pronto a battere ogni record e passare 10 giorno sott’acqua

studio per eterna giovinezza
Acqua – Pixabay – Ecoo.it

Un professore associato dell’Università della Florida del Sud tenterà di vivere sott’acqua per 100 giorni, con l’obiettivo di battere il record mondiale e indagare gli effetti della pressione estrema sull’organismo umano. Nel mirino dell’esperimento la ricerca di cure che garantiscano una giovinezza più duratura e un invecchiamento più lento.

Nel mondo ci sono moltissimi miti. Il più famoso quella della fontana della giovinezza: questo ha radici antiche e si riferisce a una fonte magica che dona l’immortalità e la giovinezza eterna a chi vi si bagna. La leggenda ha avuto diverse versioni nel corso della storia, ma non esiste alcuna fonte magica o prodotto che possa garantire l’eterna giovinezza. Ma un professore sostiene che l‘eterna giovinezza sia sott’acqua

L’eterna giovinezza è sotto il mare

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Sub – Pixabay – Ecoo.it

Il protagonista dell’esperimento, Joseph Dituri, cercherà di stabilire un nuovo record di permanenza sott’acqua vivendo in un habitat di circa 9 metri quadrati situato presso la Jules’ Undersea Lodge a Key Largo, negli Stati Uniti. L’attuale record di permanenza sott’acqua è di 73 giorni, ma Dituri cercherà di superarlo rimanendo sott’acqua per 100 giorni.

Per il suo “record pro giovinezza”, Dituri sarà costantemente monitorato da un’équipe medica che effettuerà immersioni regolari per sottoporlo a vari esami, tra cui test psicosociali, psicologici e medici. Inoltre, verranno effettuati esami del sangue, ecografie, elettrocardiogrammi e test sulle cellule staminali per monitorare la sua salute durante l’esperimento.

L’importanza dell’esperimento

professore prova a trascorre 100 giorni sott'acqua
Mare – Pixabay – Ecoo.it

Durante la sua spedizione subacquea, Dituri proverà anche delle nuove tecnologie. Fra queste, vi è uno strumento di intelligenza artificiale, elaborato da un collega, che è in grado di analizzare il corpo umano alla ricerca di patologie e stabilire se sia necessario prescrivere dei farmaci.

Il docente è convinto che il mare possa custodire dei segreti importanti per la medicina e il benessere umano. “Tutto ciò di cui necessitiamo per la nostra longevità è presente sul nostro pianeta“, ha dichiarato sul sito internet dell’ateneo statunitense. “Penso che la cura per diverse malattie possa risiedere in organismi marini ancora ignoti.”

La missione subacquea di Dituri rappresenta un’importante tappa nella comprensione delle potenzialità del mare per il miglioramento della salute umana. Se riuscisse a portare a termine con successo la sua impresa di vivere sott’acqua per 100 giorni e dimostrare gli effetti benefici della pressione sul corpo umano, potrebbe aprire nuove prospettive nel campo della medicina e della biologia marina, aprendo possibilità per la scoperta di terapie e cure innovative.

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