Start+the+Future%2C+l%26%238217%3Bevento%3A+essere+pronti+per+le+sfide+globali+che+ci+attendono
ecoo
/articolo/evento-wmf-start-the-future/60599/amp/
Comportamenti

Start the Future, l’evento: essere pronti per le sfide globali che ci attendono

Pubblicato da

Il 7 aprile 2020 grande appuntamento con Start the Future, evento internazionale online che, in occasione della Giornata mondiale della Salute, si propone di rispondere con l’innovazione tecnologica e digitale all’emergenza Covid-19 e alle grandi sfide globali che ci attendono. L’iniziativa, ideata dal WMF (Web Marketing Festival), affonda lo sguardo su 4 macroaree tematiche di assoluto interesse, nel presente e nel futuro: educazione, salute, climate change e digital transformation.

Start the Future: al via il 7 aprile l’evento per le sfide globali

Start the Future è l’evento online internazionale dedicato alla gestione delle grandi sfide globali – da quella sanitaria del Coronavirus ai cambiamenti climatici, passando per la salute e la digital transformation – attraverso l’innovazione tecnologica e il progresso digitale.

Si tratta di un percorso ideato dal WMF e previsto per il prossimo 7 aprile, in occasione della Giornata mondiale della Salute, in cui è centrale un obiettivo: la connessione – tramite formula dell’Open Innovation – tra i vari attori dell’ecosistema per individuare soluzioni di supporto per cittadini, scuole, aziende, strutture sanitarie ed enti governativi impegnati nell’attuale scenario emergenziale. La partecipazione all’evento è gratuita e tutti sono ammessi.

Progetti, prodotti e servizi per affrontare le sfide globali

L’evento propone un ampio ventaglio di spunti che condensano in una call la presentazione di progetti, prodotti e servizi innovativi potenzialmente utilizzabili per far fronte alle evoluzioni globali e alle grandi sfide sanitarie, sociali e ambientali che si stagliano nel prossimo orizzonte. Durante l’appuntamento del 7 aprile saranno presentate anche diverse testimonianze, prezioso trampolino di lancio verso un futuro di cooperazione e connessione.

La ricerca e l’innovazione al servizio della società

Tra gli obiettivi di punta di “Start the Future” figura anche l’inserimento della ricerca nella corretta dimensione di rilevanza che, troppo spesso, viene mortificata e neutralizzata dal pressing di meri interessi economici. Grande attenzione è inoltre concentrata sugli impatti sociali dell’innovazione in ambito tecnologico e digitale, strumento dalle potenzialità pressoché illimitate nella gestione efficace e tempestiva di contesti d’urgenza. Agire in emergenza, con il giusto approccio, si può e si deve fare bene: le sfide globali sono un tessuto in continua evoluzione che richiede un approccio multidisciplinare, attento e sempre pronto a cogliere tutto ciò che il progresso mette a disposizione della tutela della salute e della salvaguardia del pianeta.

I temi al centro dell’attenzione

Giocare d’anticipo è importantissimo per prevenire grandi catastrofi. Dopo l’emergenza Covid-19 niente sarà più come prima ed è fondamentale riconoscere, isolare, valutare e levigare i limiti degli approcci gestionali del passato. È una mission centrale per la politica e non solo: lo è anche per tutti gli operatori del settore dell’innovazione tecnologica.

Per questo, in seno al progetto Start the Future si intrecciano 4 grandi temi su cui riflettere e per cui trovare nuove soluzioni:

• Education: EduTech, accesso ad una formazione equa ed inclusiva, opportunità di apprendimento continuo, servizi e soluzioni a supporto dei processi formativi;

• Health: Digital Health, soluzioni al Covid-19, migliorare la salute e la qualità della vita, innovazione, promozione e ricerca in ambito sanitario. Facendo riferimento alla call attivata dal Ministro per l’Innovazione, per questo ambito in particolare verrà posta un’attenzione particolare a tutte le proposte utili al reperimento di dispositivi di protezione individuale (come mascherine e respiratori artificiali), strumenti per la diagnosi facilitata (tamponi, test…) e tecnologie per il monitoraggio della diffusione e del contrasto del virus;

• Climate Change: Big Data for Innovative Services, energia sostenibile, AI for Earth Observation, smart cities e mobilità sostenibile;

• Digital Transformation: Manufacturing, Retail, Tourism, Industry 4.0, Business Intelligence, Blockchain, Tourism, Cultura e Intrattenimento.

Dentro l’idea del WMF

Cosmano Lombardo, ideatore del WMF e dell’evento, ha spiegato il centro di gravità permanente intorno a cui orbitano i progetti e le idee presentate, che hanno l’obiettivo di supportare cittadini, aziende, enti regionali e istituzioni nel comune sforzo di soluzioni tecnologiche utili al contrasto, al contenimento e al monitoraggio dell’attuale emergenza.

Situazioni come quella legata al Covid-19 possono essere risolte solo grazie ad attività strategiche condivise e alla cooperazione internazionale digitale”, ha aggiunto Lombardo, spiegando che è per tale motivo che numerosi partner nazionali e internazionali sono stati coinvolti come parte attiva nella realizzazione di “Start the Future”.

WMF è il più grande Festival dedicato all’innovazione digitale e sociale, con oltre 21mila presenze registrate in 3 giorni nella scorsa edizione, 500 espositori e partner e 500 speaker da tutto il mondo. L’ottava edizione affonda l’occhio nella galassia del progresso con eventi formativi, show, intrattenimento, business e networking.

Come accedere a Start the Future

Come accedere all’evento? Farlo è facilissimo, gratuito e aperto a tutti. Si può accedere in 3 modalità: come partecipante, come supporter dell’evento, oppure speaker (presentando progetti, prodotti, servizi e testimonianze preventivamente selezionati tramite la call attivata).

La call – attiva fino al 2 aprile prossimo a questo indirizzo – si rivolge a un ampio bacino d’utenza: startup, ONP, imprese sociali, aziende e centri di ricerca, media e professionisti della comunicazione, singoli cittadini, investitori, giornalisti, policy maker, ricercatori e innovatori. Le candidature dovranno riguardare uno dei 4 ambiti sopra elencati: educazione, salute, cambiamenti climatici e digital transformation. I nomi delle realtà in campo per la presentazione dei propri progetti online saranno comunicati entro il 4 aprile. Tra le personalità di rilievo che interverranno, figurano Paolo Cevoli e il sociologo Francesco Morace (Future Concept Lab).

Tanti i partner, italiani e internazionali, che sostengono il percorso di Start the Future: Digital Magics, Tim W Cap, APT (Azienda Promozione Turistica Emilia-Romagna), DOT – Digital on Things, I3P Torino, San Marino Innovation, Seedble, The Hive, ZICER – Italian Croatian Chamber of Commerce, Zagreb Innovation Centre (Croazia), Wake Up Scale (Bulgaria), Maltese Italian Chamber of Commerce (Malta).

Pubblicato da

Articoli più recenti

Isole ecologiche Roma: orari, dove sono e informazioni, Via della Bufalotta o Ponte Mammolo
  • Comportamenti

Isole ecologiche Roma: orari, dove sono e informazioni, Via della Bufalotta o Ponte Mammolo

Quali sono gli orari e l'elenco delle isole ecologiche e dei centri di raccolta nel…

20 minuti fa
  • Comportamenti

Toner delle stampanti, sai cosa farne quando sono finiti? Occhio alla normativa

E' difficile che oggi non capiti di dover utilizzare una stampante. Ma cosa fare con…

41 minuti fa
  • Alimentazione

Quale tonno contiene più mercurio? Il test tra tonno rosso, a pinne gialle o pinne striate

Indubbiamente, il tonno rientra nella lista degli alimenti più gettonati all'interno della cucina italiana: ma…

4 ore fa