[galleria id=”1423″]Fa’ la cosa giusta 2012 in Sicilia ha rappresentato un evento molto interessante, nell’ambito del quale la sostenibilità ambientale e il consumo critico hanno avuto un ruolo determinante soprattutto in termini di sensibilizzazione ambientale. Diversi sono stati i settori che sono stati presi in considerazione all’interno della fiera: buono da mangiare, abitare lo spazio, servizi etici, viaggiare, pace e partecipazione, editoria sostenibile, moda e cosmesi, eco e solidale. Ecoo ha voluto essere presente all’evento, documentando con fedeltà questa promozione del rispetto dell’ambiente.
All’interno dei Cantieri Culturali della Zisa sono state predisposte due aree in particolare: una dedicata alle esposizioni e un’altra adibita ai vari laboratori didattici, rivolti principalmente ai bambini. Fra questi laboratori da ricordare il percorso sul plurilinguismo e l’interculturalità, organizzato dall’associazione Officina Creativa, per la promozione della collaborazione e della cooperazione.
L’obiettivo è quello di riuscire a costruire un mondo più “equo”, attraverso gli scambi interculturali, che partono proprio dall’interazione comunicativa attraverso la lingua e i linguaggi. L’associazione Officina Creativa, che opera nel territorio palermitano, organizza corsi di lingua e mette a disposizione una biblioteca per l’infanzia con testi in differenti lingue. I testi sono spesso otttenuti mediante donazioni volontarie per mezzo dell’iniziativa “Un libro, un dono“.
Non possiamo inoltre dimenticare il percorso didattico “L’orto in cassetta” dei produttori Terre di Kore sulla riscoperta della terra e del piantare e il laboratorio “Il mio amico vulcano” a cura dell’associazione Orione. Si è trattato di un percorso rivolto all’apprendimento di tutto ciò che riguarda la struttura dei vulcani e i fenomeni eruttivi.
L’area espositiva ha permesso di vedere differenti prodotti, dall’editoria ecologica, alla cosmesi naturale, dagli alimenti biologici all’abbigliamento green. Uno spazio espositivo è stato dedicato anche alla Fiera del baratto e del riuso, evento in due sessioni per la promozione delle pratiche ecocompatibili connesse al riciclo e dell’integrazione fra città e campagna.
Secondo la filosofia portata avanti dalla Fiera del baratto e del ri-usato 2012 in Sicilia gli oggetti da buttare via possono acquistare un importante valore e possono diventare il punto di riferimento di uno scambio equosolidale ed ecologico.
Fa’ la cosa giusta in Sicilia, la fiera dedicata al consumo critico, è stata anche un’ottima idea per promuovere un tipo di economia alternativa, equosolidale e rispettosa dell’ambiente: una risorsa davvero importante, se la vediamo nelle implicazioni, anche future, nel tessuto sociale.
All’interno della fiera hanno trovato spazio moltissime realtà, tutte accomunate dall’obiettivo di far conoscere la loro attività volta all’affermazione della salvaguardia dell’ambiente e dei connessi principi del giusto e della solidarietà.
Fa’ la cosa giusta a Palermo è stato un mix di idee e progetti innovativi, che è riuscito a dare spazio all’associazionismo locale e alle imprese del territorio, dimostrando come la costruzione di un mondo migliore e più ecocompatibile è un obiettivo che si può realizzare concretamente attraverso contributi dalle mille sfaccettature.
Foto Gianluca Rini per Ecoo
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