Oggi vi proponiamo un piatto vegan che arriva direttamente dalla cucina mediorientale, ovvero i Falafel. Esistono tante varianti di queste polpettine di verdure, c’è chi le prepara con ceci, come detta la ricetta israeliana, chi invece li prepara con le fave, secondo la ricetta egiziana. La più buona? Dipende sicuramente dal gusto personale, tentare e sperimentare non nuoce. Procediamo, oggi, con le indicazioni per preparare i Falafel con le fave, ovvero quelli egiziani.
Per preparare i Falafel per 4 persone occorre:
- 250 grammi di fave secche
- 2 spicchi d’aglio
- un mazzetto di prezzemolo
- 1 cipolla media
- un cucchiaio di farina
- un pizzico di bicarbonato z/li>
- sale e pepe q.b.
- coriandolo fritto
- olio di semi di girasole
Prima di procedere con la preparazione sappiate che dovrete mettere le fave secche a mollo e lasciarle per 48 ore se proprio non avete abbastanza tempo, dovrete tenerli almeno una notte intera. Soprattutto nel primo caso, però, ricordate di cambiare l’acqua 2 volte al giorno. Una volta fatto ciò lavate le fave sotto l’acqua corrente e mettetele nel frullatore insieme alla cipolla, l’aglio e il prezzemolo, già tritati. Fate in modo che tutti gli ingredienti si tritino per bene e si mescolino un maniera omogenea.
Aggiungete, poi, della farina e continuate ad amalgamare l’impasto fino a ottenere un composto abbastanza denso. Ora, aggiungete una punta di bicarbonato, un pizzico di coriandolo secco, sale e pepe, lasciando riposare l’impasto almeno un’ora.
Trascorsa un’ora, prendete una padella abbastanza capiente, versate l’olio di semi di girasole e scaldatelo per la frittura a fiamma media. Per non avere un cattivo odore della frittura potreste aggiungere un rametto di rosmarino che toglierete una volta terminato la frittura. Mentre l’olio diventa caldo iniziate a modellare, con le mani, delle polpette di impasto e disponetele nella padella per farle friggere, non più di qualche minuto.
Una volta cotte, scolatele e poggiatele su un foglio di carta assorbente, cosi da togliere quanto più olio possibile. Disponetele nel piatto di portata, magari adagiandole sopra un letto di lattuga fresca. Volete un tocco di sapore in più? Gustatela insieme alla salsa tahin oppure lo tzatziki, ovvero la crema di yogurt e cetrioli, secondo la tradizione culinaria greca e turca. E buon appetito!