Fallimento della Silicon Valley Bank, come inciderà sulla transizione ecologica

Il crollo della Silicon Valley Bank potrebbe portare conseguenze negative agli investimenti sull’energia pulita e la transizione ecologica. Ma non è detto

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Silicon Valley Bank (Foto da Adobe) – Ecoo.it

La transizione ecologica è un processo in atto da tempo in molti Paesi cosiddetti occidentali. Nonostante le amministrazioni locali, e la compattezza della comunità europea, come è intuibile tutto ciò che accade negli Stati Uniti ha una ripercussione incredibile sul mercato mondiale. Ed il fallimento della Silicon Valley Bank ha un valore ancora maggiore dato che si è orientata negli ultimi anni verso gli investimenti green. Le maggiori start up con una promozione di energia pulita si erano rivolte alla Silicon Valley Bank, per ora trovarsi con un pugno di mosche in mano, anzi, con dei debiti. E questo potrebbe dare un calcio agli sforzi fatti per incentivare la transizione ecologica negli Stati Uniti, ed a ricasco, nel mondo. A questo si aggiungono i venti politici contrari agli investimenti ecologici, che hanno trovato nel fallimento della banca un appiglio per rinforzare pubblicamente le loro idee.

Il salvataggio del Governo Biden

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Silicon Valley Bank (Foto da Adobe) – Ecoo.it

Fortunatamente le aziende che avevano affidato il loro denaro ed i loro investimenti alla banca sono state salvate in corner dall’amministrazione Biden, che dopo un fine settimana di ansie e difficoltà ha concesso alle aziende di accedere al proprio denaro per affrontare i debiti. Questo potrebbe portare a scenari futuri diversificati: da una parte maggior pessimismo verso gl investimenti green, dall’altra invece la creazione di una maggior solidità di investimenti nel settore.

Le reazioni degli investitori al crollo della Silicon Valley Bank

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Pannelli solari (Foto da Adobe) – Ecoo.it

Michael Sachse, amministratore delegato di Dandelion Energy, una start-up focalizzata sull’installazione di pompe di calore geotermiche, ha affrontato un fine settimana avvolto nel terrore. Sachse ha trascorso il we al telefono cercando di reperire le risorse di denaro di riserva per coprire gli stipendi dei dipendenti. “La nostra attenzione è passata dal guardare avanti verso i prossimi tre mesi a quello che ci sarebbe voluto per sopravvivere alla settimana”, ha detto. Whit Fulton ha detto di essere scoppiato in lacrime domenica sera quando ha saputo che il governo federale avrebbe coperto i soldi che la sua piccola azienda di tecnologia solare di Filadelfia aveva nella Silicon Valley Bank. La start-up, chiamata ConnectDER, ha lavorato per un anno per assicurarsi 40 milioni di dollari per la tecnologia che ha reso più facile misurare l’uso dell’energia solare nelle residenze. Il denaro finalmente è arrivato mercoledì sera.

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