Quando tornano i raffreddori o per chi ha l’allergia trovare un fazzoletto è importante ma è meglio per l’ambiente sceglierne uno di stoffa lavabile o uno di carta usa e getta?
Cercare di ridurre per quanto possibile il proprio impatto sul pianeta significa soprattutto diventare più consapevoli di cosa si consuma e delle scelte che si fanno quando si va a fare anche la spesa di tutti i giorni. Un oggetto che viene acquistato spesso in grandi quantità e che sembra amico dell’ambiente sono i fazzoletti di carta. Ma sono realmente eco friendly quelli in carta? Come si valuta, in generale, e senza essere scienziati l’impatto ambientale di un oggetto di uso comune?
Esistono alcuni parametri che vanno presi in considerazione quando sei alla ricerca di una soluzione sostenibile che ti permetta comunque di avere il naso pulito. I fazzoletti in stoffa accompagnano il genere umano da diversi secoli ma con l’avvento dei prodotti usa e getta in carta, ritenuti e spesso a ragione più igienici, l’utilizzo di quelli in stoffa sta lentamente tramontando. Ma scegliere i fazzoletti di carta oltre ad essere più sicuro per la salute umana è anche utile per la salute del pianeta?
La questione sul fatto che i prodotti in carta monouso, quindi non solo fazzoletti ma anche carta cucina, è tornata prepotente di recente a seguito di un spot di una famosa marca di prodotti in carta che incentra tutto il messaggio sul fatto che i prodotti usa e getta siano migliori. Di certo si potrebbe pensare che non dovendo passare per la lavatrice, i prodotti in carta monouso come i fazzoletti o gli strofinacci per la cucina siano più amici dell’ambiente.
Ma come ricordato anche dal canale Instagram di Elisa Nicoli, conosciuta come eco.narratrice, in realtà occorre tenere presente tutto il ciclo di vita di un oggetto per stabilirne l’impatto ambientale e non soltanto una fase. Per quello che riguarda un fazzoletto lavabile o uno di carta bisogna quindi valutare che, se è vero che il fazzoletto di carta nell’utilizzo far risparmiare acqua, nel corso della produzione di acqua se ne consuma moltissimA. Tecnicamente anche per un fazzoletto lavabile in stoffa la produzione ha un impatto ed è qui che arrivano alcuni consigli di Nicoli che suggerisce quindi di non acquistare fazzoletti nuovi ma di cercare di crearli a partire da materiale di riciclo per ridurre così l’impatto della produzione.
Aggiungere panni da lavare potrebbe sembrare controproducente ma per quanta acqua posso essere necessaria per lavare un singolo fazzoletto lavabile non sarà mai tanto quanto l’impatto della produzione di un fazzoletto di carta da zero. Soprattutto perché va tenuto conto che non si lava un singolo fazzoletto ma che di solito questi oggetti vanno nella lavatrice insieme al resto del bucato. Guardando quindi alla tradizione del fazzoletto di stoffa con un occhio alla sostenibilità la risposta diventa semplice.
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