Il nostro organismo cerca, in qualsiasi modo, di comunicarci il suo stato. Non a caso, quando abbiamo la febbre è il segno che in atto un “combattimento” al nostro interno contro qualche batterio. Le stesse bolle di zanzara sono figlie dell’azione a seguito del pizzico di questi insetti che rilasciano saliva. Questa a contatto con l’istamina, rilasciata dagli mastociti per combattere la sostanza esterna, creano il pomfo.
Ma un altro per cui l’organismo comunica sono le feci. Per quanto possa sembrare un’operazione schifosa, queste ci fanno sapere le condizioni del nostro intestino. Ma anche se mangiamo in modo sano ed equilibrato. Per questo se si dovesse notare un colore delle feci diverso dal marrone è opportuno recarsi dal proprio medico di base.
Come detto il colore classico delle feci è marrone ed è dovuto alla produzione di bile. Si tratta di un liquido prodotto dal fegato che ha funzione di assorbire i grassi alimentari e di eliminare i prodotti di scarto. Man mano che questo accompagna il bolo, ovvero il cibo che nella nostra si è mischiato alla saliva durante la masticazione, nel tratto digerente questo subisce molte trasformazioni chimiche. Compreso il cambio di colorazione fino al marrone. Ma che succede se dovessimo notare che le nostre feci hanno un colore diverso, e appaiono di rosse o nere?
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FECI ROSSE – Il colore rosso, in relazione al nostro organismo, fa subito venire in mente il sangue. E spesso è così. Le feci rosse spaventano chiunque perché si pensa immediatamente al peggio. Non bisogna però dimenticare che questa colorazione potrebbe derivare anche dal cibo che è stato ingerito (frutta e pomodori su tutti). Ma prima di farsi spaventare la presenza di sangue nelle feci si riconosce per alcuni tratti caratteristici che possono apparire striate.
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FECI NERE – Anche le feci neri indicano la presenza di sanguinamento nel tratto digerente superiore. Ovvero a livello dello stomaco. Il colore scuro può far dunque nascere il sospetto di emorragie nell’apparato gastroenterico. Per confermare quest’ipotesi il colore dovrà essere dunque simile alla pece. Altrimenti il problema potrebbe non essere nella zona alta. Da non dimenticare, anche in questo caso, che il colore potrebbe essere causato da quello che è stato ingerito: presenze di metalli o la liquirizia incidono sul colore.
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