Come tutte le piante, anche il limone non disdegna ricevere del fertilizzante in grado di rinvigorirne chioma e rami. Oggi vediamo assieme come creare un fertilizzante totalmente biologico.
Possedere un albero di limoni è sempre garanzia di buoni frutti carichi di vitamine e minerali utili per il nostro organismo. Se il tuo albero non produce limoni grandi e succosi forse ha bisogno di un piccolo aiuto. Solitamente per favorire la buona crescita delle piante si ricorre a fertilizzanti chimici che sicuramente troverai in commercio. Scelta meno battuta ma di gran lunga preferibile è quella che contempla l’utilizzo di fertilizzanti biologici.
I fertilizzanti biologici rispettano la biodiversità e l’ambiente non andando ad inquinare le falde acquifere sottostanti al nostro albero di limone e senza arrecare danni agli essere viventi non nocivi a lui circostanti. Come spesso accade le scelte biologiche garantiscono un’unico, spiacevole, inconveniente: il prezzo più alto. Proprio per ovviare a questo problema oggi ti parliamo di una ricetta per un fertilizzante biologico fai da te.
Gli elementi di cui un limone, albero, ha bisogno per maturare fioritura e fruttificazione ottimali sono potassio, azoto e fosforo. Il potassio è particolarmente utile per la maturazione di frutti succosi e sani, l’azoto supporta lo sviluppo degli steli e delle foglie della pianta. Gli ingredienti di cui avremo bisogno per la preparazione del nostro fertilizzante fatto in casa sono lupini macinati, tè e caffè in polvere. Procediamo.
Uno dei concimi più utilizzati per gli alberi da frutto, di derivazione organica, è lo stallatico. In molti però non amano ricorrere a questa soluzione per via del cattivo odore inevitabilmente incluso nelle controindicazioni. Un’alternativa ugualmente efficace ma meno odorosa è rappresentata dai lupini macinati. Questi sono in particolare noti per i benefici che sono capaci di apportare alle piante di agrumi.
Come sappiamo, le piante di limoni possono essere coltivate in vaso, ma bisogna anche sapere quale sistema migliore utilizzare e in generale, come prendersi cura di queste piante. Le ricette e i modi a disposizione sono diversi: ne abbiamo appena analizzato uno e di seguito provvediamo a darvi qualche altro consiglio.
Il concime a base di lupini di macinati presenta un ulteriore prezioso pregio: funge da ammendante per il terreno. Cosa significa? I lupini non solo nutrono le piante di agrumi ma migliorano le caratteristiche del suolo in cui vengono coltivati. Ma come procedere? I lupini vanno lasciati ad essiccare per un paio di settimane e poi grossolanamente macinati. Una volta pronti si mescolano col terreno aggiungendoli poco a poco.
Se possiedi piante in vaso saranno sufficienti 40/50 grammi di lupini per 40 cm di diametro di vaso. Passiamo al cosiddetto “tè di compost”. Per tè di compost si intende una miscela frutto della macerazione, protratta per qualche giorno, del compost in acqua. Il liquido risultante dall’operazione sarà ricco di nutrienti e microrganismi benefici utili alla crescita delle piante. Utilizza una parte del liquido per innaffiare il tuo albero.
Per quanto riguarda il caffè in polvere, ti basterà aggiungerlo al terriccio per conferire alla terra magnesio, potassio e azono, microelementi essenziali alla buona crescita della pianta. Solitamente si consiglia di utilizzare il fondo del caffè avanzato dalla sua preparazione, in realtà è più efficace utilizzare del caffè macinato fresco. Basterà spargerlo sulla superficie osservabile del terreno e innaffiare.
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