La stagione per gustare i fichi è finalmente in arrivo, ma questi frutti possono essere mangiati da tutti? In alcuni casi è meglio limitarne il consumo.
I fichi sono frutti amatissimi da molti per la loro dolcezza e la loro consistenza simile a quella di una confettura di frutta. Esistono di diverse tipologie, nello specifico bianchi e neri, e maturano in due periodi dell’anno. Alcuni (detti primaticci o fioroni) sono già disponibili a primavera, ma i fichi veri e propri maturano d’estate e sono pronti per il consumo nel mese di settembre. Questo frutto viene prodotto soprattutto nelle zone mediterranee, oppure in California.
In alcuni casi, però, viene da chiedersi se si tratti di alimenti che tutti possono mangiare. A far sorgere il dubbio è proprio la loro dolcezza, che potrebbe portarci a pensare a un apporto calorico alto o a un indice glicemico altrettanto elevato. In realtà, dando un’occhiata alle proprietà nutrizionali dei fichi possiamo scoprire che questo alimento non ha molte controindicazioni, sebbene in alcuni casi si renda necessario prestare attenzione.
Innanzitutto parliamo delle calorie: 100 grammi di fichi hanno un apporto calorico di circa 50 calorie, mentre l’indice glicemico del fico si attesta su 35. In soggetti affetti da obesità o diabete, dunque, è bene consumare i fichi con moderazione, soprattutto se si parla di fichi secchi, considerati molto calorici e molto zuccherini.
Oltre a ciò bisogna tenere presente che nei fichi si trova una gran quantità di fibre, che da una parte aiutano a regolarizzare il transito intestinale ma dall’altra potrebbero avere effetto lassativo. Nei fichi secchi sono inoltre presenti solfiti, che possono provocare intolleranze o attacchi asmatici in alcuni soggetti. In quelli freschi troviamo invece ossalati, molecole che possono contribuire alla formazione di calcoli: attenzione dunque per chi soffre di cistifellea o problemi ai reni.
In generale il consumo di fichi è sicuro per la maggior parte dei soggetti e solo in casi eccezionali bisogna consumarli con accortezza e moderazione. Questi frutti sono infatti ricchi di vitamine e minerali, ad esempio il potassio, che aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna. In una giornata si potranno mangiare 3 o 4 fichi, godendo di questo frutto strabiliante.
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