Che fine fanno gli indumenti acquistati online e poi rimandati indietro tramite reso?

Ti sei mai chiesto che fine fanno gli indumenti che hai rimandato indietro tramite il reso dopo un acquisto online? Vediamo nel dettaglio qual è il loro destino. Tieniti pronto, il quadro non è per nulla rincuorante. 

Shopping online: dove finiscono i vestiti che si rendono?
Shopping online (Pexels) – Ecoo.it

Ormai lo shopping online accompagna le nostre vite. Questa modalità di acquisto ci permette di acquistare comodamente da casa, in pochi click, la maggior parte delle cose di cui abbiamo bisogno: dal settore alimentare, alla tecnologia, all’arredamento, alla moda, ormai ogni comparto è dominato dagli acquisti online che ci permettono di avere una scelta molto più ampia.

E dopo la pandemia, periodo in cui non si poteva di certo uscire per fare shopping, i consumi online sono cresciuti, diventando un’abitudine consolidata. C’è chi per esempio ormai non compra neanche più nei negozi fisici, soprattutto per quanto riguarda l’abbigliamento visto che anche le grandi catene del fashion si sono spostate anche sul web con i loro comodissimi e-commerce.

Indumenti acquistati online, ma che fine fanno quelli rimandati indietro? 

Se comprare online ha molti vantaggi, tuttavia cela un’altra faccia della medaglia: non potendo toccare con la mano il prodotto, non mancano scivoloni di shopping. Capi che non ci stanno bene, oppure che non sono come ce li aspettavamo, ci costringono a dover fare il reso. Ma dove finisco davvero i vestiti che ridiamo indietro dopo averli acquistati online?

Comprare online, cosa sapere sui resi
Acquisti online (Pexels) – Ecoo.it

La moda è il comparto che porta con sé maggiori resi. Secondo i dati, in media 1 articolo su 5 acquistato online viene rispedito al mittente: soprattutto questo accade per gonne, pantaloni e vestiti, visto che a differenza di accessori e magliette, sono quelli che potenzialmente potrebbero non starci bene.

Ma siamo davvero consapevoli cosa comporta rendere i capi comprati online? Noi lo facciamo con leggerezza, ma in realtà l’impatto di questa abitudine è devastante. Metà dei capi resi, infatti, viene rivenduta scontata, una parte resta invenduta e il rimanente finisce dritto in discarica. Qui solo 1/4 viene riciclato e 1/4 bruciato, comportando danni enormi sul Pianeta, sempre più inquinato dalla moda.

Acquisti online, cosa ci spinge a comprare così tanti capi che poi restituiamo: i comportamenti più agghiaccianti

Shopping online: le ripercussioni
Shopping online (Pexels) – Ecoo.it

Restituitore seriale, così viene chiamato colui che non può far a meno di comprare online e di seguito di fare il reso. Se fai tanto shopping sul web e rispedisci al mittente quello che compri puntualmente potresti essere un serial returner. Ma come mai si finisce in quest’abitudine che non fa che rendere la moda ancora più insostenibile? Molti sono assaliti dai sensi di colpa: comprano, ma poi devono restituire i loro acquisti per contenere i danni. Altri invece sono colpiti dallo shopping compulsivo.

C’è chi invece ha un piano ben preciso: acquistare online un capo metterlo una volta e poi restituirlo subito. C’è chi lo compra solo per creare un look che posterà sui social. E poi c’è chi compra un vestito in più taglie per capire qual è quella giusta per lui, per rendere di seguito quella che non va. Si tratta di comportamenti insostenibili che non fanno che aumentare la mole dei vestiti inutilizzati, destinati a inquinare il Pianeta.