La Commissione Europea ha deciso di bloccare gli interventi agli stadi di Firenze e Venezia, i cui progetti erano stati inseriti nel Pnrr: scattano le proteste.
Tra i vari progetti inseriti all’interno del Pnrr (Piano nazionale ripresa resilienza) erano presenti anche i lavori di intervento per i due stadi di Venezia e Firenze. Una circostanza che non era stata gradita dall’Europa.
Nei giorni scorsi, però, è arrivata la decisione della Commissione europea di bloccare questo tipo di interventi, così come annunciato dal ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto. Polemiche nei due capoluoghi di regione, soprattutto tra i tifosi che sognavano di seguire le proprie squadre del cuore in uno stadio.
Gli interventi progettati per il Bosco dello Sport di Venezia dello stadio Artemio Franchi di Firenze non verranno finanziati. Si è espressa così la Commissione Europea in merito ai progetti di rifacimento delle due strutture sportive che erano stati inseriti nel Pnrr.
L’annuncio è arrivato nei giorni scorsi dal ministro Raffaele Fitto che, come riporta Leggo, ha spiegato come la Commissione abbia confermato la non eleggibilità dei due progetti all’interno dei Piani Urbani integrati (PUI) delle due città. A nulla è servito, dunque, l’intervento dei sindaci di Venezia e Firenze che erano stati convocati dal Governo per superare alcune problematiche legate agli interventi, risoluzioni poi inoltrate alla Commissione.
Fitto ha poi concluso dichiarando che è stato anche richiesto all’esecutivo italiano di formalizzare la decisione della Commissione con i dovuti provvedimenti in merito.
SEGUICI SU TELEGRAM, INSTAGRAM, FACEBOOK E TIKTOK
Non si sono fatte attendere le reazioni delle due città. Il sindaco del capoluogo toscano Dario Nardella che, riportano i colleghi di Leggo, spiega come Firenze abbia subito un grave danno dopo questa decisione considerato che il Franchi “non è semplicemente uno stadio ma un monumento nazionale vincolato dallo Stato”. Parole che fanno eco a quelle dell’amministrazione comunale di Venezia che in una nota si è detta stupita e intende conoscere le motivazioni della scelta.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…