%26%238220%3BCosa+pu%C3%B2+accadere+a+un+bambino%3F%26%238221%3B%2C+foca+morta+in+spiaggia%3A+allarme+gravissimo
ecoo
/articolo/foca-morta-spiaggia-allarme-inquinamento/113728/amp/

“Cosa può accadere a un bambino?”, foca morta in spiaggia: allarme gravissimo

Pubblicato da

Trovata una foca morta in spiaggia e viene lanciato l’allarme per l’inquinamento dei nostri mari: “Cosa può accadere a un bambino?”.

Una foca (Pixabay) – Ecoo.it

Una foca morta è stata trovata nelle scorse ore sulla spiaggia di Tankerton, a Whitstable, stazione balneare di 30mila abitanti che si trova nel Kent, area a nord-est dell’Inghilterra. Ad avvistarla sono stati alcuni passanti e subito è scattato l’allarme. La foca era senza testa – segno che era morta da tempo – e Linda Gray, la prima ad aver individuato l’animale, ha lanciato l’allarme e ha sollevato alcune preoccupazioni al riguardo.

Le sue parole sono un monito contro l’inquinamento non solo dei Mari del Nord, ma in generale rispetto allo stato del mare in tutto il mondo. Si domanda infatti la donna: “Se questo può accadere a un forte animale del mare, che dire dei nostri bambini che giocano nell’acqua?”. Probabile infatti che la foca sia morta soffocata da materiale plastico ingurgitato.

Allarme gravissimo dopo il ritrovamento di una foca morta in spiaggia

(Pixabay) – Ecoo.it

Un portavoce del consiglio comunale di Canterbury, parlando con alcuni cronisti, ha spiegato che gli esperti ritengono che la foca fosse morta già da tempo, quando è stata ritrovata sulla spiaggia. A trascinarla verso la battigia sarebbero stati a quanto pare i forti venti di queste settimane. Quella che è stata già ribattezzata come “la foca di Tankerton”, sarebbe insomma “arrivata a terra domenica pomeriggio con forti venti da nord-est”, ha spiegato.

Il portavoce che ha rilasciato queste dichiarazioni ha anche aggiunto che “alla carcassa manca la testa e l’animale è morto da un po’. È stato segnalato per la rimozione”, ha chiosato. Come si dice in gergo, la foca risultava “lavata” dalle onde del mare, ma c’è una spiegazione anche per questo.

Secondo gli esperti, infatti, “con condizioni meteorologiche e del mare difficili”, oltre che con venti che soffiano dalla terra verso il mare, non è insolito che la stessa carcassa venga lavata in più occasioni, ogni volta in luoghi diversi. Possibile dunque che si tratti di una carcassa che già altrove si era spiaggiata, ma poi è stata risucchiata proprio dalle correnti marine.

(Pixabay) – Ecoo.it

Non è la prima volta che viene fatto un avvistamento del genere: appena due mesi fa, una foca morta e decapitata era stata ritrovata sulla spiaggia di Ramsgate, scoperta da un dog sitter che stava portando appunto a spasso un cane. E a proposito di avvistamenti in spiaggia, sicuramente farebbe molta paura ritrovarsi davanti un coccodrillo vivo, come accaduto qualche giorno fa ad alcuni bagnanti.

Gabriele Mastroleo

Da sempre attento alle tematiche ambientali, collaboro con organizzazioni e associazioni del terzo settore che si occupano sia di questo tema, che di altre importanti tematiche sociali. La mia unica esperienza di politica rappresentativa è stata la candidatura a consigliere comunale con un partito ambientalista.

Pubblicato da

Articoli più recenti

  • Giardinaggio

Nessuno conosce l’Aptenia, eppure è una pianta che tutti potrebbero far crescere

L'Aptenia presenta un'unica difficoltà: la pronuncia del suo nome. Per il resto, si tratta di…

6 ore fa
  • Animali

A rischio queste specie marine nell’Adriatico: la notizia che nessuno voleva sentire

Cresce la lista delle specie marine a rischio. L'ultimo allarme arriva dall'Adriatico: una notizia che…

22 ore fa
  • News Green

Bomba nucleare USA dispersa in Groenlandia: un mistero mai risolto

21 gennaio 1968, un B-52 statunitense precipita in Groenlandia: delle quattro bombe atomiche che trasportava,…

1 giorno fa