Il caffè della moka è la bevanda più comune in Italia. Dopo essere utilizzata, la moka lascia nel contenitore – filtro il residuo della polvere di caffè macinata che rimane dopo l’ebollizione totale dell’acqua. Questo residuo viene comunemente chiamato fondo del caffè. I fondi del caffè generalmente vengono gettati nella spazzatura, in quanto rifiuti organici nell’umido, o nel lavandino. Ma può essere un errore. I fondi del caffè possono essere utilizzati per molte finalità, da quella casalinga alle preparazioni di cosmesi o scrub. Possono essere usati anche per tingere tessuti.
Se si ha predilezione per le piante e per l’orto i fondi del caffè rappresentano un ottimo concime. Chi ama tenere piante in casa conosce generalmente il modo di utilizzare i prodotti domestici come aiuto per far crescere bene le piante. Tuttavia non tutti possiedono il proverbiale pollice verde. Ed allora si cercano consigli tra amici o sul web. Ed i fondi del caffè sono tra i rimedi più semplici ed utilizzati.
I fondi del caffè possono essere usati come concime in vari modi. Si possono sciogliere in due tazze d’acqua, e dopo che la miscela è fredda, cospargere la soluzione nell’orto o nel vaso. In alternativa posssono anche essere concimi allo stato solido, mischiandoli al terriccio, ma si deve attendere che la polvere rappresa si sia freddata. Le piante che preferiscono i fondi del caffè come concime sono le azalee, le camelie, le ortensie, le mimose, le magnolie, le betulle, le calle, i gigli, l’acero, il basilico, le zucchine e le melanzane. In generale, tutte quelle piante che necessitano di un terreno acido o leggermente acido.
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Al contrario, le piante che non crescono bene su terreno acido non apprezzano molto il caffè come concime. Anche su terreni già molto acidi è bene non utilizzare i fondi come concime. Si parla di piante quali i pomodori, i broccoli, i girasoli ed i ravanelli. I fondi del caffè non utilizzati possono essere conservati in un barattolo, ma devono prima essere essiccati, per evitare la formazione di muffe. Si mettono al forno su carta da forno o in una teglia alla temperatura di 50 gradi per circa mezz’ora. Poi lasciar freddare ed inserirli in barattolo di vetro o di plastica.
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