Forno a microonde, per nulla sicuro: se non lo pulisci bene ti ritroverai con un sacco di microbi

Per determinati elettrodomestici non basta una pulizia standard. Il microonde, ad esempio, se non lo pulisci così, avrà colonie di batteri

pulire il forno a microonde
Il microonde è ricco di germi: ecco come pulirlo-ecoo.it

Sappiamo bene che, soprattutto in estate, germi e batteri proliferano nelle nostre case. Bisogna quindi pulire e igienizzare a fondo ogni angolo della casa, soprattutto quelli che si sporcano con maggiore facilità. Parliamo sicuramente del bagno. Questa è la zona dove si formano colonie di batteri, sia per via delle feci che per via dell’umidità. Le docce continue, formano infatti un cappa di umidità, in particolar modo se la zona non è abbastanza arieggiata. Per igienizzare il bagno in modo dettagliato ma soprattutto ecologico, c’è questo detersivo davvero potente.

Non tutti lo sanno ma c’è un oggetto che contiene ancora più germi del Wc. Stiamo parlando delle scarpe. Queste, stando per strada, possono contaminare la casa con milioni di colonie di batteri, anche nocivi. Ed è per questo motivo che non dovremmo mai camminare in casa con le scarpe. Anche gli elettrodomestici possono essere contaminati da microbi, ed è quindi buona abitudine lavarli con una certa costanza. Il forno, ad esempio, può avere incrostazioni che permangono nel tempo. Anche in questo cado c’è un metodo ecologico per igienizzarlo.

Il forno a microonde, invece, viene spesso sottovalutato nella pulizia. In realtà, se non si pulisce in determinato modo, può rappresentare un ricettacolo di germi e batteri. Scopriamo qual è il metodo più adatto per pulire ed igienizzare il forno a microonde.

Forno a microonde: ecco il metodo migliore per eliminare germi e batteri

mettere il bicarbonato nella ciotola con l'acqua
Il bicarbonato è una soluzione ecologica per eliminare i microbi dal microonde.ecoo.it

I forni a microonde, indispensabili nelle cucine moderne, potrebbero nascondere un’insospettabile colonia di microbi. Una ricerca recente condotta dall’Università di Valencia e Darwin Bioprospecting Excellence SL ha analizzato per la prima volta la presenza di batteri all’interno di questi elettrodomestici. Lo studio ha esaminato campioni prelevati da 30 microonde, sia in ambienti domestici che in laboratori e spazi condivisi.

I risultati hanno evidenziato la presenza di vari tipi di batteri, tra cui Proteobacteria, Firmicutes, Actinobacteria e Bacteroidetes, comuni anche sulla pelle umana. La composizione microbica varia tra i microonde domestici e quelli di laboratorio: mentre i primi ospitano batteri simili a quelli presenti nelle cucine, i microonde utilizzati in laboratorio contengono batteri più resistenti, capaci di sopravvivere anche ad alte temperature.

La verità è che sono stati rilevati batteri potenzialmente pericolosi come Klebsiella ed Enterococcus, però i ricercatori assicurano che il rischio non è superiore a quello delle superfici comuni della cucina. Tuttavia, lo studio sottolinea quanto è importante pulire regolarmente i forni a microonde, un aspetto spesso trascurato, che causa un forte proliferazione batterica. Mantenere l’ambiente igienico è importante, soprattutto se in casa ci sono anche bambini. Ma quindi qual è il metodo migliore ma soprattutto più ecologico ed innocuo?

Buttiamo via tutti i detersivi commerciali, ricchi di agenti chimici e nocivi per ambiente e salute. Optiamo invece su ingredienti che solitamente abbiamo in cucina dal costo irrisorio e la forte efficacia. Sciogliamo in mezzo litro di acqua 2 cucchiai di bicarbonato. Prendiamo la ciotola e lasciamola riscaldare nel forno alla massima potenza per 5 minuti. Il vapore igienizzerà sia l’interno che le pareti. Dopodiché eliminiamo tutti i residui con una spugna bagnata.