Se odi pulire il forno sappi che esiste la soluzione perfetta per te: il forno pirolitico. Tra acquisto e consumi facciamo chiarezza
Le pulizie sono spesso un tasto dolente per molti e per questo motivo in commercio sono state ideati strumenti che ci sostengano in questa pesante attività, vedi ad esempio le aspirapolveri, lavapavimenti, detersivi e altri accessori per le pulizie innovative. Di certo le zone più difficili da pulire sono bagno e cucina, e in quest’ultima a pesare di più è il forno.
Spesso presenta incrostazioni, grasso e colature che finiscono per sporcare griglie e pareti, rendendo il forno un elettrodomestico davvero difficile da pulire. Per questo motivo è stato creato un forno rivoluzionare capace di effettuare la pulizia da solo. Si hai capito bene, stiamo parlando del forno pirolitico.
Forno Pirolitico: conviene davvero?
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU FACEBOOK
Il forno pirolitico è un particolare forno che insieme alle tradizionali funzioni di cottura presenta una tecnologia all’avanguardia che permette di autopulirsi. Ma come è possibile? Il tutto avviene grazie al processo di pirolisi, da cui prende nome questo forno, che scaldandosi fino a raggiungere i 500°C riduce in cenere tutti i residui di grasso e colature. Al termine di questa operazione a noi resterà solo il compito di spazzar via la cenere. Non male vero?
Potrebbe interessarti anche: Conosci questa manopola segreta del forno: lasciati stupire
Per azionare la funzione è necessario premere sul tasto di pulizia, proprio come fareste per la lavastoviglie o lavatrice. Il forno pirolitico ad oggi non è l’unico che permette questo tipo di pulizia automatica. Grazie ai materiali di cui è fatto, il forno catalitico autopulente, permette appunto di assorbire sporco e residui di cibo.
Potrebbe interessarti anche: Ricorda queste impostazioni: così il forno non ti costerà caro
Le pareti interne al forno sono rivestite da un particolare tipo di pannelli, appunto catalitici, che permettono di assorbire sporco e grasso grazie ai minerali e sostanze chimiche assorbenti che si trovano nei pannelli quando raggiungono la temperatura di 250°C circa. Al termine della pulizia il forno si raffredderà e sarà semplicemente necessario pulire velocemente con un panno tutti i rivestimenti interni.
Potrebbe interessarti anche: Pulisci il forno così: i consigli infallibili di Benedetta Rossi
Come abbiamo visto entrambi svolgono la stessa funzione, cioè quella di autopulizia, ma la differenza sta nel prezzo e nei consumi. Il forno pirolitico è acquistabile a partire dai 400 euro fino a raggiungere i 1000 euro per i modelli più avanzati. Il forno catalitico, invece, è disponibile invece a partire dai 300 euro, a cui andranno aggiunti nel tempo i pannelli da sostituire. Il forno pirolitico consuma ovviamente più energia in quanto deve raggiungere temperature più alte, a differenza di quello pirolitico, anche se tutto dipende dalla classe energetica dell’elettrodomestico.