Forno statico o ventilato? Alcuni consigli su come cucinare cosa

Forno statico o ventilato? Cerchiamo di eliminare tutti i dubbi e capiamo quali cibi conviene cuore sia nel primo caso che nel secondo.

Molti da sempre si chiedono quale forno scegliere tra quello ventilato e statico, abbastanza differenti tra loro. Alcuni cibi, difatti, possono essere cotti in uno, anziché nell’altro. Scopriamo insieme quali sono le principali differenze.

Sono tanti quelli che spesso si lamentano sulla cottura di alcuni cibi, facciamo qualche esempio. Molti si chiedono, perché le lasagne o l’arrosto sono crudi all’interno o perché la loro pizza è rimasta piatta, spiace dirvelo, ma forse il vostro “fallimento” è dovuto solo ed esclusivamente ad una non idonea cottura. Oggi cercheremo di sciogliere tutti i vostri dubbi.

Forno statico e ventilato: le differenze

La prima differenza per quanto riguarda i due tipi di forno è che quello statico funziona grazie all’irraggiamento, mentre quello ventilato si serve dell’aria calda. Ovviamente, nel corso del tempo i forni si sono sempre più “evoluti”, dunque in commercio è facile trovarne alcuni che hanno entrambe le funzioni.

Il forno ventilato permette di cuocere in tempi rapidi i cibi, inoltre permette, anche di cuocere più alimenti, mentre nel forno statico si può cucinare una pietanza alla volta. Le differenze riguardano anche i consumi, la modalità ventilata è capace di consumare meno.

La cottura dei cibi

Tornando alle differenze tra il ventilato e statico, cerchiamo di spiegare al meglio relativamente alla cottura:

• Cottura per irraggiamento, significa che il calore riesce ad uscire da alcuni punti, queste vengono definite resistenze, gli alimenti in questo caso riescono a cuocere in maniera lenta;
• Il forno ventilato, si serve ugualmente di alcune resistenze, ma anche di una ventola, in questo caso la cottura richiede più tempo.

Considerate queste tipologie di cotture, vi starete chiedendo quali siano i cibi indicati per il forno statico e per quello ventilato. Nel forno statico conviene introdurre i seguenti cibi: focaccia, pane, torte, pizza e pan di spagna. In quello ventilato è consigliato cuocere, invece: lasagne, pollo, pesce, arrosto, crostata e biscotti.

Ribadiamolo, ormai, quelli di ultima generazione sono sia statici che ventilati, dunque il problema di cibi poco cotti o crudi difficilmente si ripresenterà.

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