Un edificio a consumo zero: è questo l’innovativo progetto messo a punto dalla Provincia di Firenze. Si tratta di una novità molto importante, che è in grado di utilizzare specifiche tecniche, in modo da non dover trovare l’impiego delle fonti energetiche tradizionali. In sostanza non ci sarà bisogno di allacciare luce, acqua e gas, ma l’edificio in questione potrà usufruire di un vero e proprio isolamento termico. Il tutto è possibile usando impianti geotermici combinati con pompe di calore e pannelli fotovoltaici. Si tratta della nuova palestra dell’Istituto Chino Chini.
Tutto il progetto si configura come un esempio da tenere in considerazione nell’ambito del risparmio energetico, che può favorire la sostenibilità ambientale all’insegna dell’utilizzo delle energie alternative. Un progetto che sicuramente garantisce il rispetto dell’ambiente e favorisce l’uso di fonti energetiche alternative rispetto a quelle tradizionali, molto ricche di prospettive, come il biometano.
Una buona pratica ambientale opportunamente prevista dalla regione Toscana per tutti coloro che sanno usare processi, tecnologie e prodotti, proponendosi l’obiettivo di raggiungere l’eco efficienza. Naturalmente i risultati finali non possono fare altro che andare a vantaggio della qualità della vita dei cittadini. Tutti i progetti che obbediscono a questo scopo avranno assegnato un particolare logo, che ne indicherà la qualità.
Questa assegnazione del logo avverrà il 29 Maggio all’interno della manifestazione “Terra Futura”. Un progetto in sostanza che vuole porsi tutto rivolto al futuro, un futuro segnato dalla sostenibilità ambientale.
Immagine tratta da: ecologiae.com