Il frigorifero appartiene a quella categoria di elettrodomestici che non può essere staccato dalla corrente ma questo non significa che non puoi adoperarti per avere un po’ di risparmio in bolletta. Ecco il trucco da mettere in pratica
Per riuscire a contrastare gli aumenti relativi alle bollette dell’energia e in generale per riuscire ad arrivare alla fine del mese nonostante l’inflazione occorre trovare tutto ciò che può essere ridotto in termini di consumo. Tra i consigli principali che vengono ripetuti più spesso c’è ovviamente quello di andare a guardare quello che è il consumo energetico dei vari elettrodomestici e dei device collegati alla rete elettrica in casa.
E se è abbastanza facile per esempio ridurre il consumo di energia della TV o del decoder semplicemente collegando questi due piccoli elettrodomestici ad una presa con interruttore, ed è altrettanto facile imparare a cambiare abitudini quando si tratta di ricarica dello smartphone, molto più complicato è riuscire a ridurre il consumo di energia soprattutto di un elettrodomestico che deve necessariamente restare collegato alla corrente sempre: il frigorifero. Ma complicato non significa impossibile.
Se provi ad aprire lo sportello del frigorifero è molto probabile che i diversi cibi e le bevande si trovino sparpagliati tra i diversi ripiani e i cassetti. Quando si fa la spesa e si riempie questo elettrodomestico, l’obiettivo principale è quello di mettere al sicuro tutto ciò che ha bisogno di rimanere al fresco o al freddo per non rovinarsi. E non è neanche consigliabile tenere l’anta del frigorifero aperta per troppo tempo.
Ma se il tuo scopo è effettivamente quello di ridurre il consumo di energia e avere un risparmio in bolletta anche il frigorifero può aiutarti trasformandosi da silenzioso consumatore in prezioso alleato. Tutto sta nel distribuire correttamente i cibi tra i vari ripiani. E il motivo è semplice: il frigorifero è pensato e progettato per ospitare prodotti diversi su ripiani diversi perché il freddo si distribuisce in maniera non uniforme. Un esempio classico è quello che riguarda le bibite e le uova che vanno alloggiate nell’anta dello sportello dove la temperatura, che si aggira di solito intorno agli 8 gradi, è ideale per una conservazione perfetta.
Mettere i cibi nel giusto ripiano del frigorifero significa che l’elettrodomestico non è costretto a fare gli straordinari e che quindi tutto viene mantenuto alla giusta temperatura. Per esempio i cassetti che si trovano nella parte bassa, dove la temperatura è leggermente più alta, sono il luogo ideale in cui mettere frutta e verdura ma non vanno bene se hai la necessità di conservare cibi crudi o carne. Il ripiano ideale degli avanzi è quello a media altezza.
Soprattutto se cucini molto ricorda comunque che i cibi cotti vanno inseriti nel frigorifero solo da freddi, per evitare che l’elettrodomestico debba fare gli straordinari per riportare la temperatura interna a quella che tu hai impostato. Il ripiano alto è quello dove possono trovare comodamente posto i formaggi, i latticini, le uova e gli eventuali dolci. La carne va invece messa nel piano basso dove la temperatura è la più bassa in assoluto.
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