Un co working scolastico che a Frosinone ha portato alla realizzazione di un progetto sostenibile. Una scacchiera enorme dipinta sul pavimento del giardino della scuola
Non è la prima volta che si vede una cosa del genere. Da molto tempo a Salisburgo è presente una scacchiera nella piazza centrale, subito sotto il castello, la disegnata sul pavimento. Dove turisti e cittadini possono divertirsi a spostare e pezzi della scacchiera e giocare liberamente.
In Italia è la prima volta che si porta avanti un progetto del genere. In questo caso si unisce eco sostenibilità e l’apprendimento di un gioco non tecnologico ma che aiuta i giovani a migliorare la concentrazione.
Il progetto è stato realizzato grazie ai vari indirizzi di studio del liceo artistico di Frosinone, che hanno utilizzato semplicemente mezzi e materiali già disponibili all’interno dell’Istituto scolastico. Quindi niente nuovi acquisti, niente sprechi, ma utilizzo di materiali già a disposizione. L’ecosostenibilità è un valore che è già presente nei giovani, che sono più sensibili ai temi ambientali, dato che sono già nati e cresciuti con le problematiche relative al cambiamento climatico. Dunque gli scacchi a scuola, realizzati grazie al lavoro degli studenti, e dalle iniziative dei docenti, sono stati realizzati con materiali di riciclo e vernici ecosostenibili. È questo oltretutto aiuta i giovani a rendersi conto che creare in senso artistico un gioco, gli dà maggior valore. Senza dubbio, dopo aver lavorato tanto per costruire gli scacchi, gli studenti saranno più attenti a non vandalizzare gli scacchi, ma invece a preservarli, data la fatica ed di lavoro che è stato richiesto per realizzarli e progettarli.
Ovviamente è molto diverso e dai giochi a cui sono abituati oggi i ragazzi. Niente tecnologia, niente digitale, tutto analogico, con la possibilità di toccare con mano gli strumenti di intrattenimento, e interfacciarsi direttamente con i propri avversari. Oltretutto gli scacchi, in quanto tale, è un gioco che richiede delle regole ben precise, e che dà una forte impronta pedagogica ai giovani, dato che necessita di pazienza, strategia, concentrazione. Con l’aggiunta del fatto che questi scacchi sono a cielo aperto, disegnati sul pavimento, ed enormi. Quindi è presente anche l’elemento dinamico, che nel gioco classico invece è assente.
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