Conservare frutta e cibi freschi è fondamentale per tutelare la salute. Ma fin’ora l’hai fatto in maniera errata. Devi fare così
C’è un’azione comune, in tutto il mondo, che si compie quando avanza del cibo. Si prende un piatto e lo si copre con la pellicola. Un accessorio che si può facilmente reperire e comprare nei supermercati. Questo viene anche utilizzato per il confezionamento di alimenti freschi. Infatti questa plastica ha, tra le sue caratteristiche, la capacità di isolare il contenuto da muffe e batteri.
Ma c’è un problema: trattandosi di una plastica è un derivato del petrolio e come tale è molto inquinante e, soprattutto, non riciclabile. Un errore commesso da tanti in buona fede, anche perché le alternative scarseggiano. Almeno fino ad oggi…
A fornire una nuova e alternativa soluzione ci hanno pensato i ricercatori dell’Università di Johannesburg, in Sud Africa, Una scoperta avvenuta partendo da un frutto: il frutto della passione. Questo, oltre ad essere buonissimo, contiene nella buccia moltissimi antiossidanti e polifenoli. Due elementi che potrebbe risultare fondamentali per realizzare una pellicola alimentare edibile che garantisca le proprietà organolittiche dei cibi freschi. E l’unico modo affinché avvenga è creare una pellicola non traspirante che resista al passaggio dell’ossigeno, batteri e microrganismi
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L’Ateneo ha sviluppato una polvere derivante dalla buccia di questo frutto proveniente da una fattoria biologica. I ricercatori hanno dimostrato che può essere utilizzata per creare un rivestimento per alimenti con le stesse caratteristiche della classica pellicola. Il tutto é stato possibile grazie al processo di micro_incapsulazione che permette di conservare in maniera il contenuto di antiossidanti e polifenoli del frutto della passione. Una scoperta incredibile visto che i composti biottavi si distruggono duranti i processi industriali.
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Anche in termini di sostenibilità è un’importantissima scoperta visto che questa pellicola di origine naturale è una prima alternativa alla plastica perché è sia resistente che durevole. Condionzioni base affinché a questo studio seguano applicazioni pratiche ma che soprattutto questo prodotto venga messo in commercio il più presto possibile. Sarebbe una grandissima rivoluzione per la conservazione dei cibi e per l’ambiente
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