Se dovessimo trovarci nel bel mezzo di un temporale mentre siamo all’aria aperta, bisogna seguire delle indicazioni per evitare di essere colpiti da un fulmine.
Essere sorpresi all’aria aperta da un temporale rappresenta un incubo per molti, considerati i rischi che si corrono per via dei fulmini. Essere centrati da uno di questi, difatti, è molto pericoloso ed in certi casi può risultare fatale.
Ma come bisogna agire in situazioni del genere? Quando si ha l’intenzione di trascorrere la giornata fuori, magari a contatto con la natura per un’escursione, è sempre consigliato prendere delle precauzioni che possono essere di grande aiuto.
Una passeggiata tra i boschi, un’escursione in montagna o un semplice pic nic fra i prati. Tutte situazioni molto piacevoli che, però, possono essere rovinate dal maltempo. Trovandosi all’aria aperta, un temporale può diventare molto pericoloso.
In queste circostanze sarebbe meglio prendere delle piccole precauzioni. Innanzitutto, sarebbe opportuno controllare le condizioni e le previsioni meteo prima di mettersi in viaggio. Se ci accorgiamo che potrebbero esserci precipitazioni abbondanti durante la nostra escursione nella natura, sarebbe meglio evitare. Trovandosi in mezzo alla tempesta, il consiglio, fornito anche dalla Protezione Civile, è quello di cercare un posto al chiuso appena possibile. Qui bisognerà sostare almeno mezz’ora dopo aver udito l’ultimo tuono.
Molto efficace può essere rifugiarsi all’interno della propria vettura che attraverso la carrozzeria riesce ad essere un ottimo isolante contro i fulmini. Le scariche elettriche dopo che un fulmine ha colpito l’auto, difatti, rimarranno sulla superficie esterna non entrando nell’abitacolo.
Evitare di sostare nelle vicinanze di pali, oggetti appuntiti, alberi, reti metalliche o recinzioni. Si correrebbe il rischio di essere colpiti da un fulmine poiché si tratta di oggetti che li attraggono. Se ci troviamo in una località di mare, bisognerà allontanarsi dall’acqua.
Una buona pratica è quella di agire subito. Se veniamo sorpresi da una tempesta non prevista, al primo segnale sarà necessario seguire i consigli sopra indicati per non rischiare che il temporale aumenti di intensità mettendoci in serio pericolo. Sconsigliato, però, correre in quanto si creerebbe una scia elettromagnetica che attira le saette, meglio camminare, ma con andatura più veloce rispetto al solito.
Non è assolutamente consigliato, invece, tenersi per mano quando si è in gruppo perché le scariche potrebbero propagarsi tra le varie persone: la distanza da tenere l’uno dall’altro è di circa dieci metri.
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