Fusione nucleare: la grande scoperta per l’energia pulita del domani

Una scoperta rivoluzionaria come annunciato dal Dipartimento dell’Energia americano: la fusione nucleare produce energia pulita

conferenza stampa dipartimento energia americana
Reattore nucleare (Foto Adobe)

C’è solo una parola per descrivere la giornata del 13 dicembre 2022: “Storica”. Storica come la svolta annunciato dal Dipartimento dell’Energia Americano che ha sviluppato quella una tecnologia – in potenza – capace di generare energia illimitata e pulita. Infatti per la prima volta è stato ottenuto un guadagno netto di energia a seguito della fusione nucleare.

E di conseguenza che l’energia prodotta durante la fusione, nonché il meccanismo che alimenta il Sole e altre stelle, è stata superiore a quella servita per l’innesco. A condurre l’esperimento il National Ignition Facility del Lawrence Livermore National Laboratory in California.

Svolta storica nell’energia grazie alla fusione nucleare

importanza energia prodotta da fusione nucleare
Atomo in orbita (Foto Adobe)

Infatti il 5 dicembre scorso sono stati generati 3,15 MegaJoule di energia mentre quella utilizzata per l’innesco è stata di appena di 2,05 MegaJoule. Tutto ciò ha dimostrato la  base scientifica del confinamento inerziale per ottenere la fusione.

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Secondo quanto affermato dalla segretaria all’Energia americana durante la conferenza stampa sono state replicate le condizioni che si trovano unicamente nel sole e nelle stelle. Una vera e propria miliare che avvicina il mondo alla possibilità di avere un’energia senza emissioni di carbonio capace di alimentare la società

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Ma attenzione per poter ottenere energia per alimentare case e aziende sono ancora necessari ancora moltissimi sviluppi scientifici e tecnologici. Non sono poi mancati, durante la conferenza, riferimenti al test nucleare. Non a caso la tecnica utilizzata in California era stato pensata per simulare lo scoppio di ordigni nucleari.

Ecco il post completo pubblicato su Twitter con la diretta


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Come si evince nel post Twitter del Dipartimento di Energia America è  naturalmente innegabile che questo sia un passo importante che potrà accelerare l’iter per la conquista della fusione nucleare come fonte di energia illimitata senza inquinare. Infatti oltre a non produrre anidride carbonica, questa non produce le quasi eterne e infinte scorie radioattive. A fare la differenza saranno gli investimenti che verranno destinati alla ricerca. Ma gli imminenti cambiamenti climatici e la necessità di avere l’autonomia energetica potrebbe favorire e assicurare i soldi necessari affinché si possa arrivare a utilizzare questa nuova fonte prima del 2050. Così proprio come promesso.

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