Per pulire la gabbia del coniglio è possibile sfruttare il potere detergente di alcuni prodotti naturali: basta seguire questi consigli
Se hai un coniglio in casa, avrai compagnia e un animaletto in giro sempre al tuo fianco. La pulizia della loro gabbia è una cosa molto importante per far stare bene l’animale. La gabbia non è una struttura in cui il coniglio deve trascorrere la maggior parte del suo tempo ma la sua igiene è fondamentale.
Per evitare che il coniglio sviluppi patologie a contatto con la sua lettiera, come la pododermatite, è bene igienizzare e lavare la sua gabbietta in modo accurato. Se possibile, è meglio evitare i prodotti tossici e lavarla con una certa frequenza.
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU FACEBOOK
La gabbia del coniglio utilizzata principalmente come lettiera è normale trovare sporco e i bisogni dell’animale. Se si usa il fieno come lettiera questo andrebbe cambiato giornalmente perchè il fieno assorbe molto e rilascia cattivo odore. In ogni caso la gabbietta rappresenta un possibile covo di batteri e germi che è bene tenere alla larga dal vostro animale.
Potrebbe anche interessarti: Rosmarino nell’armadio, il metodo segreto che ti sorprenderà
La gabbia del coniglio va pulita regolarmente e se possibile con prodotti naturali. Tra i più utilizzati c’è l’aceto. Una volta tolta tutta la lettiera sporca è bene il substrato e lavare a fondo il contenitore della gabbia. Con l’acqua e l’aceto è possibile igienizzare e sgrassare tutta la gabbia per risultati sorprendenti. Questo metodo è perfetto anche per la pulizia della ciotola che verrà sgrassata e neutralizzata dagli odori.
Potrebbe anche interessarti: Se il Ficus Bonsai ha perso foglie, dovresti assolutamente provare questo
Per lavare la gabbia con un altro metodo naturale si può sfruttare l’azione pulente del Sapone di Marsiglia che evita le fragranze e gli odori dei prodotti chimici. Con il sapone di marsiglia anche lo sporco più ostinato va via.
Potrebbe anche interessarti: Albero di Natale e felini: come non correre rischi con il gatto
Per una pulizia ottimale è bene asciugare a fondo la ciotola e la gabbia risciacquando a fondo ogni elemento per non metterlo a contatto con l’animale. Anche le sbarre della gabbia, la ciotola e il beverino possono essere igienizzate con uno spray ad acqua e aceto. Soprattutto quest’ultimo è importante igienizzarlo entrando a contatto con la bocca dell’animale.
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…
Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…
Quali sono gli esemplari più diffusi e quelli più rari di animali onnivori e quali…