Esiste un raro evento meteorologico che forse ci sarà capitato di ammirare in foto o dal vivo ma di cui non conosciamo il nome: la galaverna.
Dei tanti spettacoli offerti dalla natura spesso abbiamo goduto, pur non sapendo esattamente cosa stessimo guardando. Pensiamo alla prima volta che abbiamo visto un arcobaleno, oppure alle immagini strabilianti di libri e documentari girati ai poli, alle strane forme di ghiacci o alle profondità degli oceani. Tra i tanti fenomeni meteorologici di cui spesso non si conosce il nome vi è ad esempio la galaverna, anche detta calaverna.
Essa è una forma di precipitazione atmosferica che si verifica in condizioni di freddo estremo, in presenza di temperature nettamente al di sotto del punto di congelamento dell’acqua, fissato a 0° centigradi. Con la galaverna si formano dei cristalli di ghiaccio quando le gocce d’acqua entrano in contatto con una superficie, ma no, non si tratta di semplice brina, come forse starete pensando.
La galaverna si riconosce infatti per la particolare forma assunta dai cristalli di ghiaccio: essi sono spesso di forma allungata, frastagliati e inclinati verso la direzione in cui soffia il vento. In condizioni di freddo estremo le gocce d’acqua subiscono infatti un congelamento istantaneo, dando vita a strati di ghiaccio densi e solidi, molto più di quelli della tipica brina invernale.
Il fenomeno della galaverna può dunque essere descritto come il passaggio da vapore acqueo a ghiaccio. Esso non avviene solo sul terreno, ma anche sugli alberi, sui tetti delle case, sulle auto o sui cavi dell’alta tensione. Proprio per questo la galaverna può provocare danni considerevoli alle cose o alle persone: il peso accumulato su rami, cornicioni o impianti elettrici potrebbe infatti dar vita a crolli e rotture.
Su internet è possibile reperire numerose attestazioni foto e video di questo fenomeno atmosferico, in cui è facile imbattersi solo in zone interessate da climi molto rigidi. Pensiamo anche solo ai tanti post condivisi dagli utenti sui propri profili social. Su Instagram, ad esempio, sono tantissime le immagini riportate da chi ha avuto la fortuna di ammirare dal vivo queste fenomeno atmosferico.
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