Cresce la richiesta della figura del Garbage Designer: ma di cosa si occupa? Andiamo a scoprire questo tipo di lavoro, quali sono le sue mansioni e le competenze richieste.
Progettista degli scarti. Questo è il Garbage Designer, figura lavorativa affermatasi negli ultimi anni, sempre più richiesta, tanto da rappresentare uno dei lavoro del futuro.
D’altronde in questo periodo storico non si sente altro che parlare di cambiamenti climatici e di quanto l’inquinamento impatti sul nostro Pianeta, in ginocchio per l’agire insostenibile dell’uomo.
Con le emissioni di Co2 alle stelle in tutti i comparti, i gas serra avvolgono la Terra come mai prima: per invertire la rotta è necessario ripensare alla vita umana in ottica sostenibile, per contenere la produzione di anidride carbonica nonché ridurre la mole dei rifiuti prodotti.
In questo percorso green i governi mondiali le stanno mettendo in campo tutte e in questo senso aumentano le figure professionali specializzate nella sostenibilità (se vuoi scoprire i lavori più green del momento leggi qui) per creare produzioni e stili di vita più sostenibili.
In questo quadro si afferma il ruolo del Garbage Designer. Ma qual è il suo lavoro? Andiamo a scoprirlo.
Oltre al manager della sostenibilità (ecco maggiori dettagli su questa figura molto richiesta), una professione dall’animo green è quella del Garbage Designer che si inserisce in particolare nel contesto dell’economia circolare. Quando si parla di sostenibilità, è imprescindibile tenere a mente l’impatto dei nostri sprechi quotidiani e mettere in atto strategie con cui contenerli, tra le quali c’è il riciclo, grazie a cui si evita di buttare via vecchi oggetti dandogli una seconda vita.
In questi anni spopola la parola upcycling usata per indicare la pratica di riutilizzare oggetti creando prodotti di maggiore qualità. Questo approccio è particolarmente diffuso nel comparto moda: molte aziende tessili sono nate da progetti circolari che vedono la creazioni degli abiti dagli scarti, come plastica, ma anche da vecchi tessuti inutilizzati.
A occuparsi dell’upcycling è il Garbage Designer che svolge il lavoro di designer dei rifiuti. Le sue competenze vanno dalla grafica, alla progettazione per passare anche all’ingegneria e non da ultimo alle abilità di modellistica.
Elemento cardine di questo lavoro è la creatività: questa figura ha il compito di ideare soluzioni originali e innovative per dare vita a prodotti di qualità dai vecchi rifiuti che, altrimenti, finirebbero in discarica.
Il designer dei rifiuti è la figura del momento che sembra essere sempre più richiesta per il prossimo futuro. Le sue attività comprendono il disegnare abiti pensati da vecchi rifiuti, ma anche elementi di arredo e perfino quadri.
Se si è affascinati da questo ruolo è bene sapere l’iter che serve per svolgere questo lavoro: l’ideale è aver fatto scuole d’arte, come il liceo artistico o l’accademia di belle arti, e all’università aver seguito una facoltà di design. Per chi ha già alle spalle percorsi scolastici diversi, ma vuole tentare questa strada, esistono corsi ad hoc.
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