Ci sono dei validi consigli per stabilire subito come sono i nostri gatti appena nati, senza dovere per forza aspettare alcune settimane prima di avere una risposta.
I gatti appena nati, specialmente per chi non ha un occhio allenato e non è del mestiere, possono sembrare tutti uguali tra loro. Sapere subito se la cucciolata che abbiamo appena accolto al mondo sia composta in prevalenza da maschi o da femmine è praticamente impossibile. O si è un veterinario o comunque si possiedono delle conoscenze approfondite specifiche della razza felina o occorre aspettare che la situazione riguardo ai nostri bei gatti appena nati diventi più chiara.
Per fortuna un metodo per stabilire se proprio i gatti appena nati siano dei maschi o delle femmine c’è. Ed è anche relativamente semplice da mettere in atto, nonostante i cuccioli sviluppino i loro genitali esterni soltanto dopo qualche tempo dopo la loro nascita. In genere una prima distinzione netta è possibile compierla al compimento del mese di età.
Se però non riusciamo ad aspettare allora cerchiamo di osservare con attenzione cosa appare al di sotto della loro coda. La stessa ricopre il perineo. Se si ha una distanza ampia tra il canale anale ed i genitali allora avremo tra le nostre mani un bel maschietto. E quella porzione andrà occupata dai genitali al loro sviluppo. Nelle prime quattro o sei settimane gli stessi sono troppo piccoli per potere essere notati.
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Le femmine invece presentano una fessura in verticale, con un ridotto spazio dall’ano. Però si può anche prendere il colore del mantello come punto di riferimento per fare una distinzione tra maschi e femmine alla nascita. Di solito – ma il metodo non è accurato al 100% – se il micetto ha un pelo dalle tinte rossastre ci sono buone probabilità che sia un maschietto. Mentre se lo stesso si presenta con una sfumatura tartarugata o tricolore allora si tratterà di una femminuccia. In ultima istanza, una prerogativa che accomuna tanto i micetti maschi quanto quelli femmine è rappresentata dal fatto che entrambi sono ciechi alla nascita. E che la loro vista farà la propria comparsa verso le tre settimane di vita.
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