Guardare come dormono i gatti permette di capire anche qual è il loro attuale stato emotivo. Ecco allora un dizionario per capire come sta il tuo compagno di casa peloso
Per chi possiede un animale domestico parte delle scoperte che si fanno sul loro comportamento avviene non quando gli animali sono svegli e vigili ma quando sono addormentati perché nel sonno, essendo animali, ritrovano espressioni del loro istinto che magari da svegli non sono particolarmente evidenti.
Essendo un predatore, anche se di dimensioni piuttosto contenute, il gatto è spessissimo in uno stato di allerta che gli permette di scattare sia per attaccare sia per difendersi. Ma questo stato di allerta non dura tutto il giorno e la notte. E puoi capirlo andando proprio a guardare come il tuo gatto sta dormendo. Perché le posizioni e il modo come dormono i gatti indicano anche come si trovano nel luogo in cui in quel momento hanno deciso di schiacciare un pisolino.
La posizione in cui di solito i gatti dormono non è la stessa per tutti i felini e non è neanche la stessa per gli stessi felini nel corso dell’anno. Due posizioni molto distinte sono per esempio quella della ciambella, più o meno stretta, e la posizione di riposo su un fianco con le zampe allungate. La posizione raggomitolata serve principalmente per mantenere il calore corporeo ed è quindi una posizione in cui i gatti dormono soprattutto d’inverno. Ma è anche una posizione che indica che il felino è rilassato nel luogo in cui si trova. Dormire invece su un fianco viene di solito scelto quando fa caldo per poter disperdere calore corporeo più facilmente.
Un’altra posizione che tanti padroni trovano divertente è quella a pancia in su, che può diventare esilerante se il gatto decide di dormire con le zampe anteriori perfettamente allungate oltre la testa. Questa posizione indica che il gatto si sente assolutamente al sicuro. Meno rilassata è invece la classica posizione della sfinge con gli occhi chiusi. In questo caso il gatto infatti non sta dormendo profondamente e lo vedi dal modo in cui continua a muovere le orecchie nonostante gli occhi rimangano chiusi. Nel caso in cui dalla posizione della sfinge il gatto passi a quella che tanti umani chiamano la pagnottina, con le zampe anteriori piegate all’interno, è invece probabile che l’animale sia molto rilassato e stia effettivamente dormendo in una posizione che tra l’altro permette anche di conservare calore.
Alcuni gatti hanno l’abitudine di dormire nella posizione della sfinge ma di tenere il muso appoggiato a terra. In alcuni casi si tratta di una posizione che i gatti assumono quando provano dolore ma esistono gatti che apprezzano questo modo di dormire perché, spingendo il muso nel cuscino, riescono a bloccare più luce. Una alternativa a questo modo di riposare è utilizzare la mano di un umano per riparare la luce. In generale, ricorda sempre che se il tuo gatto decide di dormire sopra di te, in qualunque posizione, ti sta dimostrando che si fida ciecamente di te e che ti ritiene una sorta di gigantesco gatto con cui ha piacere di condividere lo spazio.
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