Gatti, l’elenco dei nomi più utilizzati in Italia

Svelata la lista dei nomi di gatti ai quali la gente fa più ricorso nel nostro Paese. Svetta un grande classico e non mancano le scelte divertenti.

Nomi di gatti, cosa c’è di più divertente che sceglierne alcuni per i nostri adorati mici? Chi ha la fortuna di avere un bel felino con il quale dividere il tetto di casa sa bene che è un po’ come avere la stessa cura che bisognerebbe avere proprio quando la cosa riguarda un bebè appena nato. I nomi di gatti segnano la personalità del nostro quattrozampe dal passo felpato. Birba ci darà sempre l’idea di essere un vero malandrino, Felix avrà per i nostri occhi perennemente quel fare sornione e così via. I nomi di gatti sono anche sinonimo di eleganza, e quindi non possiamo certo limitarci alla prima cosa che ci viene in mente.

Eppure sembra che in Italia non ci sia tutta questa fantasia in proposito. Focus Junior, nota rivista scientifica nella sua versione per i bambini, fornisce un elenco di quelli che sono i nomi propri più impiegati nel nostro Paese da chi decide di adottare dei gatti. E va detto che è un po’ la fiera della banalità. Ma se va bene ai padroni, di sicuro il gatto non avrà niente da obiettare.

Nomi di gatti, i più usati: simpatici ma non molto originali

Questa la top ten dei nomi più utilizzati in Italia per i nostri felini:

• 1) Romeo
• 2) Pallina/Pallino
• 3) Micio/Micia
• 4) Luna
• 5) Chicco/Chicca
• 6) Birba
• 7) Trilly/Trilli
• 8) Leo
• 9) Minù
• 10) Briciola

Non mancano per fortuna altre scelte più particolari ed anche più apprezzabili, che portano chi ha un gatto a dargli un nome proprio di persona. Romeo e Leo, che figurano nella top ten qui sopra, sono sostanzialmente delle buone scelte. Poi ci sono anche i vari Tommaso, Biagio, Circe, Lady, Regina, Sissi, Penelope che hanno il loro fascino o la loro componente di divertimento.

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E c’è chi sceglie per il proprio micio il nome di un qualcosa di prediletto, o della propria auto. C’è gente in giro che ha chiamato il proprio gatto “Yaris”. Che per un gatto in realtà non suona niente affatto male…diciamo che il nome da dare ad un micetto rappresenta il primo, grosso atto d’amore nei suoi confronti. Per cui sforzatevi di essere fantasiosi in questo, e cercate di non scadere nella banalità. Così chiamarlo quando torneremo a casa dopo avere trascorso una intera giornata fuori sarà più bello.